
Fosse così facile ritrovare il buonumore mangiando. Eppure almeno in parte lo è, sia perché mangiare ci appaga, sia perché alcuni alimenti hanno effettivamente proprietà tali da interferire con i processi che regolano l’umore. Fidiamoci della scienza e scrutiamo la dispensa alla ricerca di quel che sembra favorire il buonumore, dunque stiliamo una lista di quel che ci manca e via al supermercato.
Come può succedere? Grazie al contenuto di triptofano che agisce sui livelli di serotonina. Questa sostanza agisce da trasmettitore che attraverso i segnali nervosi stimola la produzione di serotonina e agisce dunque in maniera diretta sul nostro umore, perché quando il suo livello è alto il nostro umore va alle stelle e al contrario quando è molto basso ci sentiamo ansiosi e decisamente a terra.
Tra i primi cibi che ne sono ricchi c’è la banana, subito seguita da fagioli verdi di soia e semi di lino, che sono anche ricchi di omega 3, preziosi per il buon funzionamento del cervello e la produzione di ormoni. Anche ananas, spinaci, avena e asparagi,tofu, pollo e alcuni tipi di formaggio fresco contribuiscono a migliorare il nostro umore.
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Via | PlanetaJoy