Benessereblog Salute Malattie Cos’è l’infarto del miocardio: i sintomi, le cause e le cure immediate da prestare

Cos’è l’infarto del miocardio: i sintomi, le cause e le cure immediate da prestare

Ecco quello che dovete sapere riguardo l’infarto del miocardio e le prime cure immediate

Cos’è l’infarto del miocardio: i sintomi, le cause e le cure immediate da prestare

L’infarto del miocardio, noto anche come “attacco di cuore”, rappresenta una delle principali cause di morte, e colpisce in maggior misura gli uomini. L’infarto ha luogo quando il flusso di sangue diretto ad una parte del muscolo cardiaco si ferma. Se tale flusso non viene ripristinato tempestivamente, la parte del cuore interessata inizierà a morire a causa della mancanza di ossigeno. Esistono oggi diversi trattamenti da eseguire tempestivamente per riuscire a salvare la vita a chi viene colpito da un infarto, e tali trattamenti saranno molto più efficaci se saranno eseguiti entro un’ora dal momento in cui hanno avuto inizio i primi sintomi.

I sintomi in questione sono diversi, primo fra tutti, una forte sensazione di dolore al petto, un dolore da molti definito “lancinante”. Nella maggior parte dei casi, un infarto provoca una fitta al petto che dura per alcuni minuti. Alla fitta si aggiungono una sensazione di pressione e di gonfiore.

Il dolore pare tenda poi ad estendersi verso la spalla, il braccio, la schiena, e anche ai denti e alla mandibola. Fra i sintomi di un infarto vanno annoverati inoltre un dolore nella parte superiore dell’addome, la mancanza di fiato, una sensazione di nausea, sudorazione accentuata e svenimento. Per quanto riguarda le donne, si aggiungono a tali sintomi anche un dolore addominale, il bruciore di stomaco, stordimento e capogiri.

Detto ciò, se doveste trovarvi insieme ad una persona colpita da infarto, dovrete ricordare che la tempestività è davvero fondamentale. Chiamate innanzitutto il 118 per richiedere soccorsi. Se il medico ha prescritto la nitroglicerina, fatela assumere in attesa che arrivi il personale medico. Se conoscete le nozioni di pronto soccorso, iniziate quindi la rianimazione cardiopolmonare (in modo da fornire ossigeno al corpo e al cervello), in caso contrario procedete con le compressioni del torace, seguendo un ritmo di 100 pressioni al minuto.

Esistono naturalmente dei modi per riuscire a prevenire l’infarto, cominciando con l’assumere un corretto stile di vita. Evitate il fumo e l’alcool, seguite una dieta sana ed equilibrata, controllate il colesterolo e la pressione sanguigna, cercate di svolgere attività fisica ed imparate a gestire al meglio lo stress.

Foto | Flickr
via | Farmacoecura.it

Seguici anche sui canali social