Benessereblog Alimentazione Sai cosa c’è nel tuo chewing gum?

Sai cosa c’è nel tuo chewing gum?

Per molti di noi vivere senza chewing gum sembra impossibile. D’altronde, si tratta di un prodotto che esiste da più di 100 anni, eppure gli scienziati avvertono: masticando si immettono nel corpo delle sostanze chimiche senza sapere effettivamente quale conseguenze avranno sulla nostra salute. Gli ingredienti sono 1. una base gommosa, la parte insolubile, che […]

Sai cosa c’è nel tuo chewing gum?

Per molti di noi vivere senza chewing gum sembra impossibile. D’altronde, si tratta di un prodotto che esiste da più di 100 anni, eppure gli scienziati avvertono: masticando si immettono nel corpo delle sostanze chimiche senza sapere effettivamente quale conseguenze avranno sulla nostra salute.

Gli ingredienti sono
1. una base gommosa, la parte insolubile, che non viene assorbita nè digerita,
2.sostituti dello zucchero, edulcoranti come aspartame o sorbitolo,
3.delle cere per ammorbidirla
4-aromi artificiali, chimici
5.coloranti, anche ovviamente nelle gomme “bianche”.

Quindi, spiega l’autore, una gomma è in realtà un mix chimico e nient’altro, e la maggior parte di queste sostanze possono costituire anche un rischio per la nostra salute, a lungo andare.

D’altronde, se è vero che mastichiamo gomme per rinfrescare l’alito, è anche vero che le persone che sono in salute e lavano regolarmente i denti non hanno problemi del genere, e se c’è un problema di alitosi questo è il sintomo di qualcos’altro, una dieta povera o lo stress. E poi, conclude l’autore, l’abitudine di comprare gomme a lungo andare si trasforma anche in una spesa economica.

Via | Evolvingwellness

Foto | Flickr

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Cosa deve e non deve mangiare chi ha l’anemia mediterranea
Malattie

Chi ha l’anemia mediterranea, anche in base alla gravità della patologia del sangue, che è ereditaria e può essere trasmessa ai propri figli, deve prestare massima attenzione agli alimenti ricchi di ferro, per evitare accumuli. Il ferro è presente in alimenti di tipo animale e di tipo vegetale, anche se l’assorbimento è maggiore nei primi rispetto ai secondi e varia anche in base alle condizioni di salute di ogni paziente.