Zuccheri, quanti ne puoi mangiare al giorno: superato questo limite ci sono problemi di salute

C’è una soglia che non deve essere assolutamente superata ed è importante conoscere se non ci si vuole imbattere in problemi seri

Ci sono momenti della giornata in cui è davvero difficile riuscire a rinunciare a un dolcetto, un pezzetto di cioccolata o anche un buon caffè con un bel cucchiaino di zucchero. Eppure esiste un limite di zuccheri che si possono mangiare al giorno che non deve essere superato, poiché è una soglia oltre la quale ci si può imbattere in gravi problemi di salute.

Non si tratta solo di una questione di linea, non ci può pensare di mangiare zuccheri e dolci senza freni, se non ci fossero conseguenze vorrebbe dire che vivremo tutti in un “mondo fantastico”. Ma poiché una corretta alimentazione è la base per non soffrire di molte patologie, bisogna prestare attenzione alla quantità di zuccheri che si consumano in 24 ore.

Quanto zucchero si può mangiare in un solo giorno, il limite massimo

Forse non tutti pensano che lo zucchero è contenuto in molte delle cose che mangiamo o beviamo in una giornata, non si tratta solo di dolci e caramelle, c’è lo zucchero nel caffè, in un succo di frutta in bottiglia, in una bibita gassata e così via. Per questo è importante conoscere qual è il limite consentito per non incorrere in patologie gravi.

La quantità degli zuccheri che si possono mangiare al giorno – Benessereblog.it

Secondo l’OMS – Organizzazione Mondiale della Sanità – gli zuccheri aggiunti, ovvero quelli che vengono aggiunti all’interno di bevande, nelle lavorazioni per dolci e così via, dovrebbero rientrare nel 10% delle calorie giornaliere, anche se il limite ideale sarebbe quello del 5%. Per comprenderlo meglio basti sapere che in una dieta di 2000 calorie, sono consentiti al massimo 25 grammi di zucchero, che corrispondono a sei cucchiaini quotidiani.

Quando si pensa a questo limite, però, è importantissimo considerare che non ci sono solo gli zuccheri aggiunti, ma anche quelli nascosti, che si trovano nei cereali, nello yogurt in succhi e quant’altro. Nel conteggio, invece, non vanno considerati gli zuccheri naturali, quelli che si trovano in frutta, verdura e latte. Per capire meglio questa distinzione, prendiamo l’esempio di uno yogurt alla frutta, che contiene all’incirca quattro cucchiaini di zucchero al suo interno.

La cosa essenziale è leggere sempre le etichette di ciò che si mangia, vedere se ci sono zuccheri aggiunti, spesso è indicata la dicitura “senza zuccheri aggiunti”, dunque sono presenti solo quelli naturali. Per comprendere quanto importante rispettare questo limite, è bene sapere che consumare dosi eccessive di zucchero quotidiano aumenta il rischio di malattie legate al sovrappeso, come il diabete di tipo 2, patologie cardiovascolari e carie dentali.