Benessereblog Salute Corpo Strappo muscolare, i sintomi e i rimedi più efficaci

Strappo muscolare, i sintomi e i rimedi più efficaci

Per strappo muscolare si intende una lesione grave a livello del muscolo, che può causare anche molto dolore e che deve essere trattato con cautela. A differenza della distorsione muscolare è un disturbo molto più grave.

Strappo muscolare, i sintomi e i rimedi più efficaci

Lo strappo muscolare, solitamente, è causato da una sollecitazione del muscolo eccessiva, improvvisa: è una lesione che si può notare soprattutto durante l’attività sportiva, in maniera particolare tra chi gioca a calcio, ruby, baseball, atleti che fanno salto o sollevamente pesi. Lo strappo muscolare si manifesta maggiormente quando lo sportivo non è ben allenato o non si è scaldato bene.

Lo strappo muscolare, però, può essere causato anche da diversi altri fattori che provocano maggiori rischi: bassa temperatura, umidità, affatticamento troppo eccessivo possono essere altre cause scatenanti che facilitano l’insorgenza dello strappo che può colpire tutti i muscoli, anche se le zone più interessate sono quelle della coscia e della gamba.

Lo strappo muscolare si manifesta con sintomi ben precisi: il primo e il più evidente è sicuramente un dolore acuto che colpisce la zona dove si è verificato lo strappo. Se lo strappo è olto grave il soggetto potrebbe avere difficoltà a muovere la parte. Il muscolo è duro e contratto e può comparire anche ecchimosi. Si possono notare anche edema e gonfiore.

Lo strappo muscolare può essere curato con crioterapia, antinfiammatori, miorilassanti, riposo assoluto, mentre la rieducazione va fatta a recupero completo. Anche l’intervento chirurgico può essere consigliato in casi gravi. Per evitare di avere strappi muscolari, ricordatevi di riscaldarvi prima di ogni sport, praticate l’attività in base al vostro grado di arredamento, usate dei vestiti adatti e non appena sentite dolore fermatevi. Anche lo stretching può aiutare, ma solo se fatto bene.

Foto | da Flickr di andreanna

Via | Albanesi

Le informazioni riportate su Benessereblog sono di natura generale e non possono essere utilizzate per formulare indagini cliniche, non devono essere considerate come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento, l’assunzione o la sospensione di un farmaco , non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico generico, di uno specialista , di un dietologo o di un fisioterapista. L’utilizzo di tali informazioni e’ sotto la responsabilita’, il controllo e la discrezione unica dell’utente. Il sito non e’ in alcun caso responsabile del contenuto, delle informazioni, dei prodotti e dei servizi offerti dai siti ai quali greenstyle.it puo’ rimandare con link.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Quale attività fisica può praticare chi soffre di ernia del disco?
Fitness

L’ernia del disco viene definita come una fuoriuscita di materiale discale dai normali margini dello spazio del disco intervertebrale, che determina la comparsa di dolore, disturbi sensitivi e motori. Chi soffre di questo disturbo deve sapere che la migliore prevenzione delle alterazioni posturali del rachide è il movimento. Ma quale attività fisica può praticare in sicurezza chi soffre di questo disturbo? Lo abbiamo chiesto ad un ortopedico: ecco cosa ci ha detto.