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Sindrome premestruale, l’alimentazione corretta con i consigli di Benessereblog

Ecco alcuni consigli sulla giusta alimentazione da seguire per combattere la sindrome premestruale

Sindrome premestruale, l’alimentazione corretta con i consigli di Benessereblog

Irritabilità, dolori addominali ed alle gambe, gonfiore: questi sintomi vi ricordano qualcosa? Stiamo parlando della famosa “sindrome premestruale”: impariamo a conoscerla meglio.

La sindrome premestruale è un insieme di sintomi di entità più o meno forte che si presentano in vista del ciclo mestruale. Chi ne soffre lo sa bene, i sintomi più comuni sono una forte irritabilità, alla quale si aggiunge la ritenzione idrica che provoca gonfiore (soprattutto alle gambe). Inoltre, si registrano dolore allo stomaco, sensazione di tristezza e depressione, tendenza a piangere facilmente, spossatezza.

Vi riconoscete in questi sintomi? Niente paura, fortunatamente esistono dei rimedi efficaci per combatterli. L’alimentazione gioca ad esempio un ruolo fondamentale nella nostra lotta contro la sindrome premestruale.

Bilanciare in maniera adeguata vitamine, minerali e altri nutrienti sarà il nostro primo passo per risolvere la situazione. E a proposito di vitamine, quelle che non dovrebbero mancare nella nostra alimentazione sono la E e la B6, che potrete facilmente trovare nel lievito di birra, nell’olio extravergine di oliva, ma anche nella lattuga, nel cavolo, nei finocchi, nel prezzemolo ed infine nelle verdure a foglia larga e nei cereali integrali.

Inoltre, in questo periodo gli esperti consigliano di consumare carboidrati complessi come pasta, riso, patate, oltre ai legumi e al pesce, mentre sarebbero invece sconsigliati i formaggi.

L’uso eccessivo di sale è naturalmente sconsigliato (considerate che la sindrome premestruale provoca già una forte ritenzione idrica), così come quello dei dadi da brodo, della panna, dell’alcool, delle bevande zuccherate e/o gassate.

Infine, se il vostro ciclo è particolarmente abbondante e doloroso, vi consigliamo di mangiare carne rossa (per integrare le perdite di ferro), frutti e ortaggi, che avrebbero la capacità di migliorare la coagulazione, e banane, yogurt o cereali ricchi di crusca per favorire il rilassamento muscolare.

Foto da Pixabay
via | SapereSalute

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