A novembre molte farmacie italiane aderiscono al progetto di prevenzione e diagnosi del rischio cardiovascolare.
Salute
La salute dovrebbe rappresentare una priorità in tutta la nostra vita. Con questo termine si indica una condizione dell’essere umano che garantisca benessere sia fisico sia psichico. Spesso si tende a pensare che la parola indichi semplicemente l’assenza di malattia o di altri disturbi patologici gravi. Quando in realtà si tratta di una condizione in cui il nostro corpo si esprime al massimo della sua efficienza.
Nel campo della salute la scienza medica ha compiuti enormi passi in avanti e progressi. Merito di ricercatori che studiano notte e giorno per migliorare le condizioni di vita di moltissime persone che lottano contro le malattie. Come loro si impegnano a trovare nuove cure e metodi di diagnosi precoce, così è nostro compito mettere in atto tutte le misure di prevenzione per condurre uno stile di vita sano che può aiutarci a rimanere in salute.
Le apnee notturne aumentano il rischio di soffrire di Alzheimer. Ecco cosa emerge da un nuovo studio.
Uno studio spiega perché i bambini non dovrebbero avere la tv in camera.
È stata operata per un tumore di grandi dimensioni: le hanno asportato una massa di più di 12 chili.
Il mieloma multiplo è un tumore maligno che provoca dolore alle ossa e anemia e attacca il sistema immunitario.
Le visite mediche sono sempre più brevi: in Italia durano solo 9 minuti, in Bangladesh 48 secondi, mentre in Svezia 22 minuti.
E’ stata archiviata l’inchiesta volta ad indagare sul presunto collegamento fra vaccini e maggior rischio di autismo. Ecco quali sono le conclusioni sulla vicenda.
La realtà virtuale può aiutare a ridurre il dolore? Ecco cosa emerge da un nuovo studio.
Un recente sondaggio ha svelato che dopo il parto, 1 mamma su 4 si mette o rimette a fumare.
Incoraggiare i bambini a bere acqua durante il pranzo può aiutare a combattere il problema dell’obesità infantile. Ecco cosa emerge da un nuovo studio.
I globuli bianchi hanno poca energia e potrebbero essere responsabile della sindrome da stanchezza cronica.
I pazienti mentono ai dottori? Succede molto spesso, almeno questo è quello che sostengono i medici.




















