La dermatite da cercarie, più comunemente nota come dermatite del bagnante, è una malattia a carico della pelle provocata da particolari parassiti che di solito vivono negli specchi di acqua dolce, come i laghi. Ma si possono trovare anche nel mare. I sintomi più comuni sono: prurito, pizzicori, bruciore, vescicole ed esantema, che tende però a guarire nel giro di una settimana. Meglio chiamare il medico se i sintomi sono forti o non passano con il passare dei giorni.
Il prurito da diabete è un tipico disturbo che si manifesta nella maggior parte delle persone che hanno ricevuto questa diagnosi. Talvolta è un campanello d’allarme che deve spingere i medici a richiedere esami specifici per valutare i livelli di glicemia nel sangue dei pazienti. Si manifesta a causa della pelle secca tipica delle persone diabetiche. Grattandosi, possono insorgere abrasioni e lesioni, ma anche infezioni batteriche e fungine.
La dispnea ansiosa è riconoscibile per la sensazione di mancanza di respiro innescata dall’ansia. Durante momenti di tensione intensa, il corpo può reagire accelerando il respiro o causando una percezione di difficoltà respiratoria. Tipicamente accompagnata da sintomi come palpitazioni, sudorazione e tremori, questa sensazione può essere erroneamente interpretata come problemi respiratori fisici. Il riconoscimento richiede consapevolezza dei fattori scatenanti per evitare diagnosi errate.
La sindrome alfa-gal, comunemente detta allergia alla carne rossa, è una reazione immunitaria innescata dal contatto con la saliva di alcuni tipi di zecche solitarie. Questa provoca la produzione di anticorpi IgE, che reagiscono all’alfa-gal, un carboidrato presente in alcuni tessuti animali, inclusa la carne rossa. Consumare carne o suoi derivati può scatenare sintomi allergici come prurito, orticaria, crampi addominali e in casi gravi, reazioni anafilattiche. Importante è la prevenzione.
L’artrite psoriasica è una malattia infiammatoria cronica che colpisce le articolazioni in pazienti che soffrono di psoriasi o hanno famigliari con questa diagnosi. Si tratta di una malattia autoimmune che può manifestarsi dopo la psoriasi o prima, a seconda dei casi. Colpisce solitamente dopo i 30 anni, in egual misura donne e uomini. Esistono cinque tipologie di artrite psoriasica, a seconda delle articolazioni colpite e della gravità dei sintomi.
Per combattere la sarcopenia, è fondamentale adottare un approccio multifattoriale. L’esercizio fisico regolare, che includa attività di resistenza e forza, stimola la crescita e mantiene la funzionalità muscolare. Una dieta bilanciata, ricca di proteine di alta qualità, vitamine e minerali, favorisce la sintesi proteica muscolare. Mantenere uno stile di vita attivo, evitando il sedentarismo, contribuisce a preservare la salute dei muscoli.
La cura della dermatite da acari prevede principalmente l’uso di trattamenti topici e farmaci. Gli antistaminici e i corticosteroidi riducono infiammazione e prurito. Lavare la biancheria a temperature elevate, mantenere l’igiene personale e aspirare frequentemente l’ambiente possono ridurne la presenza in casa. Evitare fattori scatenanti come polvere e peli di animali è essenziale. Consultate un dermatologo per una corretta diagnosi e un piano terapeutico mirato.
Sì, la steatosi epatica può regredire con uno stile di vita sano, la perdita di peso e il trattamento delle cause sottostanti. Adottare una dieta equilibrata, eseguire regolare attività fisica e ridurre l’assunzione di alcol e grassi saturi aiuta a ridurre il grasso accumulato nel fegato. Il monitoraggio medico è essenziale per valutare la progressione e apportare modifiche al trattamento. Sebbene i tempi di regressione possano variare, investire nella salute del fegato aiuta è fondamentale.
La dermatite da contatto può essere causata da una reazione allergica o dall’esposizione a sostanze irritanti.
Le afte in bocca non sono contagiose e non si trasmettono da persona a persona. Queste ulcere dolorose si sviluppano principalmente a causa di traumi meccanici, stress, alimentazione e problemi immunitari. E’ possibile alleviare i sintomi ed accelerare la guarigione mediante risciacqui con soluzioni antinfiammatorie, l’uso di prodotti specifici per il dolore, il non consumo di cibi irritanti, una buona igiene orale e rimedi casalinghi. Generalmente guariscono in due settimane.