Nel secondo mese di gravidanza il corpo della donna inizia a cambiare. Solitamente scopre di essere incinta proprio in questo momento e può notare nausea, stanchezza, seno più grande, un lieve aumento di peso causato dalla ritenzione idrica, cambiamenti dell’umore. L’embrione, invece, diventa un feto: è grande come un lampone, si formano i principali organi, il cuore primitivo inizia a battere. Si forma anche il cordone ombelicale.
Il bruciore di stomaco in gravidanza può essere provocato dal reflusso e dai cambiamenti del corpo femminile: la pressione esercitata dall’utero in crescita, perché accoglie una nuova vita, potrebbe causare i sintomi tipici del bruciore di stomaco. Meglio mangiare poco e tante volte, evitando le abbuffate, gli alcolici, le bevande gassate e con caffeina, i cibi grassi, processati o fritti. Evitare di fumare e fare attenzione alla dieta. Anche assumere antiacidi è consigliato.
La gengivite gravidica è un’infiammazione delle gengive tipica della gravidanza, causata dagli squilibri ormonali che l’organismo femminile affronta nei nove mesi di gestazione. In particolare, sono gli alti livelli di progesterone a portare più sangue verso le gengive. Tanti i rimedi utili da usare, come impacchi di camomilla, gargarismi con il sale: prima, però, è sempre bene chiedere consiglio al proprio medico curante.
Nonostante il concepimento sia appena avvenuto, si possono verificare sintomi quali nausea, stanchezza e sensibilità al seno. È importante adottare uno stile di vita sano, evitando alcol, fumo e cibi a rischio. Consultate fin da subito un ginecologo e seguite le sue indicazioni in fatto di alimentazione, accorgimenti da mettere in atto e visite mediche, fondamentali per il monitoraggio. Attenzione a sintomi insoliti o preoccupanti. Cercate supporto emotivo e informazioni affidabili.
Il tonno in scatola in gravidanza andrebbe sempre limitato. In primo luogo, perché il tonno è un pesce grande e molto longevo, che quindi potrebbe contenere nei suoi tessuti molto mercurio, potenzialmente dannoso per lo sviluppo neurologico del feto. Inoltre, il tonno in scatola, come tutti i cibi conservati, contiene moltissimo sale. Il tonno affumicato, infine, andrebbe proprio depennato dalla lista della spesa, perché è pesce crudo.
Durante la gravidanza, è importante che la mamma assuma le giuste quantità di macro e micronutrienti, necessari per lo sviluppo e la crescita del bambino che porta in grembo. L’alimentazione influenza non solo la salute della donna, ma anche l’andamento della gravidanza e lo stato di nutrizione del neonato. Pertanto, la mamma deve seguire una dieta sana ed equilibrata, soprattutto in estate. Ce ne parla la dottoressa Martina Bortoloni, nutrizionista di MioDottore.
Sì, l’hummus – una preparazione della cucina mediorientale a base di ceci, tahina, aglio e olio – può essere consumato durante la gravidanza come parte di una dieta sana, a meno che non si abbiano allergie o intolleranze specifiche. Unico accorgimento? Assicuratevi che sia stato preparato in modo sicuro, utilizzando ingredienti freschi e conservandolo correttamente. Consultate sempre il vostro medico per consigli personalizzati sulla vostra dieta durante la dolce attesa.
La camera gestazionale è il luogo del grembo materno dove l’embrione cresce e si sviluppa nella cavità uterina. Ospita anche il sacco uterino. La sacca gestazionale, come è anche definita, potrebbe non vedersi subito, dal momento che alla quinta-sesta settimana di gestazione potrebbe essere ancora troppo presto, soprattutto se si è calcolata non correttamente la presunta data del concepimento.
Sì, mangiare una granita durante la gravidanza è generalmente considerato sicuro. La granita è una bevanda rinfrescante a base di acqua, zucchero e succo di frutta o estratto di caffè. Poiché non contiene uova crude o altri ingredienti potenzialmente rischiosi, non presenta particolari rischi per la salute durante la dolce attesa. Purché sia realizzata con ingredienti freschi e igienicamente preparati per evitare eventuali contaminazioni batteriche.
Gli sbalzi d’umore in gravidanza sono una condizione normale e fisiologica, che si manifesta a causa dei cambiamenti ormonali che il corpo femminile affrontare durante i 9 mesi di gestazione. Per affrontarli bisogna prima di tutto accettarli e imparare a conviverci, senza dimenticare che il supporto di persone amiche o di personale medico è fondamentale. Mangiare sano, muoversi e rilassarsi sono rimedi utili per non sottostare ai continui sbalzi umorali.