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Psoriasi, alcuni rimedi contro macchie e pruriti

Per ridurre le macchie tipiche della psoriasi prima dell'estate non sono utili solo i farmaci, ma anche i raggi ultravioletti e l'alimentazione

Psoriasi, alcuni rimedi contro macchie e pruriti


Prendo spunto da una email di un lettore che soffre di psoriasi inviata agli esperti del Telegraph, il dottor Dan Rutherford e la nutrizionista Sarah Stanner. Dopo cinque anni di battaglie contro fastidiosi pruriti e antiestetiche macchie che si riacutizzano ogni primavera, il paziente, che trova solo un sollievo temporaneo nell’uso di creme a base di cortisonici, ha deciso di chiedere un consiglio ai due specialisti. Nella risposta si evidenza che un passo fondamentale per combattere la malattia è correggere il proprio stile di vita: fumo, alcol e stress possono peggiorare i sintomi e anche l’alimentazione può avere un impatto significativo. In particolare, Sarah Stanner ha precisato che alcune diete, come quelle prive di glutine, a basso contenuto di proteine o vegetariane, possono ridurre i sintomi della psoriasi. E anche gli omega-3, acidi grassi amici della salute di sui sono ricchi salmone, sardine, tonno e altri pesci grassi, possono aiutare a ridurre pruriti e rossori grazie alle loro proprietà antinfiammatorie.

Il dottor Rutherford ha, invece, sottolineato che i sintomi della malattia possono essere alleviati dagli ultravioletti (UV) presenti nei raggi del sole. Non è, però, necessario aspettare che sia la bella stagione a fare il suo corso: se si vuole ridurre le macchie e migliorare il loro aspetto prima di scoprire la pelle è possibile ricorrere al trattamento con UV. Attenzione, però: non è la lampada abbronzante a risolvere il problema e la cura deve essere concordata con il proprio medico.

Per quanto riguarda, invece, l’uso di farmaci da applicare direttamente sulla pelle, oltre il cortisone o suoi simili, si suggerisce l’uso di creme a base di vitamina D3. Altre opzioni sono i trattamenti locali a base di catrame minerale, che contrasta la crescita delle macchie, o di acidi salici o urea, che riducono le squame. L’assunzione di medicinali per via orale o con iniezioni è, invece, riservata ai casi più gravi.

Il dottor Rutherford non esclude nemmeno che l’omeopatia possa essere d’aiuto a chi vuole eliminare macchie e pruriti. Anche in questo caso la cosa più importante è rivolgersi a un omeopata specializzato.

Via | The Telegraph
Foto | Flickr

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