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Problemi d’umore? Potrebbe essere colpa della disidratazione

Quando l'acqua non è abbastanza non ci si sente solo affaticati, ma anche di cattivo umore. Nessuno può non tenerne conto: il problema riguarda anche chi sta alla scrivania tutto il giorno

Problemi d’umore? Potrebbe essere colpa della disidratazione

La disidratazione non fa male solo al corpo, ma anche all’umore. A dimostrarlo sono due studi condotti dai ricercatori dell’Human Performance Laboratory dell’Università del Connecticut (Stati Uniti), pubblicati sul Journal of Nutrition e sul British Journal of Nutrition, che hanno portato alla conclusione che non importa se si tratta di una disidratazione lieve o grave, l’effetto è sempre lo stesso: mal di testa, fatica e difficoltà di concentrazione nelle donne, problemi di memoria e di attenzione, fatica, tensione e ansia negli uomini. Quello che cambia è l’entità degli effetti nei due sessi. Secondo i ricercatori, infatti, quando sono disidratate le donne hanno a che fare con sintomi e cambiamenti d’umore più intensi rispetto agli uomini.

Questi risultati accendono i riflettori sull’importanza di una corretta idratazione in tutte le circostanze.

Come ha spiegato Lawrence Armstrong, esperto internazionale di disidratazione che ha contribuito a queste scoperte,

la nostra sensazione di sete non compare se non quando sia disidratati all’1 o 2%. A quel punto la disidratazione è già avvenuta e sta iniziando a influenzare il funzionamento della nostra mente e del nostro corpo.

La disidratazione colpisce tutte le persone e mantenersi ben idratato è importante per chi lavora tutto il giorno a un computer così come per i maratoneti, che possono perdere fino all’8% del loro peso corporeo come acqua quando partecipano alle gare.

Harris Lieberman, uno degli altri autori delle due ricerche, ha sottolineato che

anche la moderata disidratazione che può realizzarsi durante le nostre attività quotidiane può peggiorare il nostro umore – soprattutto nelle donne, che sembrano essere più suscettibili agli effetti collaterali di bassi livelli di disidratazione rispetto agli uomini.

In entrambi i sessi i cambiamenti negativi dell’umore possono limitare la motivazione necessaria per iniziare un esercizio aerobico moderato. Una disidratazione leggera può interferire anche con altre attività quotidiane, anche quando non è necessaria nessuna attività fisica.

Attenzione, quindi, a quanta acqua beviamo durante la giornata: secondo gli esperti non bisogna stare al di sotto degli 8 bicchieri al giorno, l’equivalente di circa 2 litri.

Via | University of Connecticut

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