Benessereblog Salute Malattie Papilloma virus, come si prende, come si cura, cosa si rischia

Papilloma virus, come si prende, come si cura, cosa si rischia

Il papilloma virus è molto diffuso ed è responsabile di alcune lesioni che potrebbero causare il tumore al collo dell’utero. È quindi molto importante prevenire le infezioni e curarsi per tempo

Papilloma virus, come si prende, come si cura, cosa si rischia

Si è parlato molto di papilloma virus, negli ultimi anni, perché il Ministero della Salute ha messo a disposizione delle ragazze tra gli undici anni compiuti e i diciotto anni non compiuti (in teoria prima di una vita sessuale attiva) il famoso vaccino anti hpv. Questo virus si trasmette soprattutto con rapporti sessuali, anche non completi, e il preservativo non è una barriera sufficiente a garantire la protezione totale. Purtroppo, è ritenuto responsabile di alcune lesioni che possono, con gli anni, progredire e trasformarsi in forme tumorali al collo dell’utero.

L’Organizzazione mondiale della sanità ha riconosciuto il tumore della cervice uterina come il primo cancro totalmente riconducibile a un’infezione. È importante però sapere che non tutti i contagi portano a questa grave malattia, ma è fondamentale proteggersi, anche perché possono comunque essere la causa di proliferazioni benigne, come le verruche e i condilomi.

Il primo importante esame diagnostico è il pap test, che va fatto una volta l’anno. Il ginecologo raccoglie un campione di cellule dell’area della cervice. Se il risultato segnala un’anomalia, è bene ripetere le analisi e magari aggiungere anche la ricerca del Dna dell’Hpv o la colposcopia. Questo test è fondamentale perché permette di individuare e prevenire il tumore alla cervice.

Come abbiamo detto prima, l’infezione da Hpv è molto frequente (il 75 percento delle persone viene in contatto con il virus una volta nella vita) e nella maggior parte dei casi guarisce da sola. Non si utilizzano farmaci, così come lavande vaginali e ovuli. Solo in presenza di condilomi, verruche o tumore, il medico dovrà elaborare una terapia ad hoc.

Via | MedicinaItalia; Airv

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Pleurite: i sintomi da riconoscere subito
Malattie

La pleurite è un’infiammazione della pleura, una sottile membrana che riveste la cavità toracica e i polmoni. I sintomi più comuni sono dolore al petto, che può peggiorare con la tosse o con la respirazione profonda, e difficoltà respiratorie. Altri sintomi possono includere febbre, sudorazione notturna ed affaticamento. La pleurite può essere causata da un’infezione, come la polmonite, o da una malattia autoimmune. Alla comparsa dei primi segnali è opportuno contattare immediatamente il medico.