
Aggressive dog is barking. Young man with angry black dog on the leash.
Si celebra il 28 settembre la Giornata Mondiale contro la Rabbia. La prima edizione è stata indetta esattamente 10 anni e ha coinvolto quasi 400 mila persone di 74 Paesi diversi. A lanciare l’iniziativa è stata l’Alleanza globale per il controllo della rabbia ed è stata supportata da numerose organizzazioni di sanità animale. Qual è l’obiettivo? Si propone di aumentare la consapevolezza pubblica dell’impatto della rabbia sulla salute umana e animale e di diffondere informazioni sulla facilità e l’importanza della prevenzione.
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Come ci si protegge dalla rabbia? Deve essere prima di tutto il proprietario di un animale, nello specifico un cane, a prevenire la malattia vaccinando il proprio amico a 4 zampe. È poi importante evitare il contatto con gli animali randagi o selvaggi. In caso di morso, bisogna lavare bene le ferite con acqua e sapone e cercare immediatamente un medico.
Se invece è il proprio animale a essere morso dovete consultare immediatamente un veterinario. Trattamenti tempestivi e appropriati dopo i morsi e prima che la malattia si sviluppi possono infatti fermare l’infezione e prevenire la malattia sia negli uomini che negli animali. Sono raccomandazioni molto importanti, perché ogni anno nel mondo muoiono 55 mila persone.