Benessereblog Alimentazione Mantenere il peso perduto: come e quando

Mantenere il peso perduto: come e quando

Se siete stati a dieta per un bel periodo di tempo e avete ottenuto dei buoni risultati, non cantate ancora vittoria; adesso viene il difficile. Già perdere peso in sé è stato un bello sforzo da parte vostra, ma adesso dovrete concentrarvi ancora di più per riuscire a mantenere il vostro peso-forma.Vediamo quando iniziare la […]

Mantenere il peso perduto: come e quando

Se siete stati a dieta per un bel periodo di tempo e avete ottenuto dei buoni risultati, non cantate ancora vittoria; adesso viene il difficile. Già perdere peso in sé è stato un bello sforzo da parte vostra, ma adesso dovrete concentrarvi ancora di più per riuscire a mantenere il vostro peso-forma.

Vediamo quando iniziare la fase di mantenimento: dopo 5-6 mesi la perdita di peso rallenta e poi si ferma. A questo punto si può dare avvio alla fase di mantenimento del peso perso, che durerà circa 24 settimane.

Gli obiettivi che dovrete porvi in questa fase sono soprattutto tre e sono associati a tre comportamenti da attuare: primo, pesatevi regolarmente, almeno una volta alla settimana, per tenere sempre la situazione sotto controllo. Due, consumate almeno 1000 Kcal alla settimana con l’attività fisica. E, terzo ed ultimo, adottate una dieta povera di grassi. In questo modo riuscirete perfettamente a mantenere la vostra silhouette.

Foto | Flickr

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Cosa deve e non deve mangiare chi ha l’anemia mediterranea
Malattie

Chi ha l’anemia mediterranea, anche in base alla gravità della patologia del sangue, che è ereditaria e può essere trasmessa ai propri figli, deve prestare massima attenzione agli alimenti ricchi di ferro, per evitare accumuli. Il ferro è presente in alimenti di tipo animale e di tipo vegetale, anche se l’assorbimento è maggiore nei primi rispetto ai secondi e varia anche in base alle condizioni di salute di ogni paziente.