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Lipasi e amilasi alte, le cause e i valori di riferimento

Lipasi e amilasi sono due enzimi digestivi prodotti in buona parte dal pancreas, che se troppo elevati nel sangue possono essere spia di una qualche disfunzione. Scopriamo le cause e i valori di riferimento da considerare

Lipasi e amilasi alte, le cause e i valori di riferimento

Lipasi e amilasi sono due enzimi digestivi che in buona parte vengono secreti dal pancreas. Per questa ragione, quando i loro livelli ematici sono più elevati della norma, ciò legittima il medico a sospettare che vi sia un problema a carico di questa ghiandola, come ad esempio un’infiammazione (pancreatite), spesso scatenata da una calcolosi biliare.

La lipasi è l’enzima preposto al metabolismo (ovvero la scissione in elementi più semplici che possano essere assimilati dall’organismo attraverso il sangue) dei lipidi alimentari, in particolare dei trigliceridi, e viene attivata sia a livello orale che, soprattutto, gastro-intestinale.

L’amilasi, invece, è sempre un enzima digestivo che però si occupa della demolizione degli amidi, ovvero dei carboidrati. Anche se secreta in buona quantità già a livello orale (in particolare dalle ghiandole salivari), è soprattutto l’amilasi pancreatica che viene presa in considerazione quando si controlla la funzionalità delle ghiandole della digestione.

Analizzate insieme, lipasi e amilasi sono un buon indicatore dello stato di salute del pancreas, e vengono monitorate anche quando vi siano disturbi di origine biliare ed epatica. Come anticipato, la produzione pancreatica di questi due enzimi può essere compromessa da patologie e carico del fegato e dall’ostruzione dei dotti biliari a causa di calcoli della colecisti.

E’ la colecistite (infiammazione della cistifellea) da calcolosi, infatti, una delle cause più frequenti di pancreatite, acuta o cronica, una infiammazione del pancreas piuttosto grave che porta ad una iperproduzione di enzimi che finiscono per “digerire” l’organo stesso. I sintomi sono dolore addominale forte, malessere con nausea e vomito, disturbi intestinali, febbre.

La diarrea può essere un sintomo di problemi digestivi a carico del pancreas, e nel caso di una anomala produzione di lipasi, un altro tipico segno è la steatorrea, ovvero l’emissione di feci “grasse” (dall’aspetto lucido, come burroso, unto), dovuta proprio ad un cattivo metabolismo dei lipidi.

Quando entrambi i valori di lipasi e amilasi pancreatica siano elevati (amilasemia e lipasemia) in modo ricorrente, le patologie di cui questa disfunzione sia all’origine possono essere:

  • Pancreatite (la patologia che provoca il maggiore innalzamento dei livelli dei questi enzimi, fino a 50 volte oltre la norma)
  • Ostruzione intestinale
  • Insufficienza renale (perché una volta che abbiano svolto il loro ruolo, lipasi e amilasi vengono smaltite dai reni, ma se esiste un problema a questo livello, questi enzimi si accumuleranno nel sangue e nelle urine)
  • Ostruzione dei dotti biliari
  • Calcolosi biliare
  • Tumore al pancreas
  • Malattie del fegato

Vediamo, infine, i valori normali di lipasi e di amilasi da considerare come parametro:

  • Lipasi
    Individui adulti (maschi e femmine): intervallo compreso tra 0 e 50 UI/L
  • Amilasi
    Adulti (maschi e femmine) con meno di 50 anni: intervallo compreso tra 6 e 55 UI/L
    Adulti (maschi e femmine) over 50: intervallo compreso tra 6 e 63 UI/L

Foto| via Pinterest

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