Brutte notizie per chi soffre di insonnia e fa fatica ad addormentarsi. Un recente studio effettuato dall’università di Montréal, in Canada, ha rivelato che chi soffredi insonnia presenta spesso anche problemi legati a un’eccessiva pressione sanguigna notturna, che nel tempo, può dare problemi di origine cardiaca.
I ricercatori hanno analizzato un gruppo di circa 15 donne sane ma con insonnia cronica e poi un gruppo di controllo, costituito da donne che non avevano problemi di sonno.
Si è affermato che la pressione sanguigna notturna diminuisce regolarmente in soggetti che dormono bene, permettendo così alla muscolatura cardiaca di riposare in tranquillità . Al contrario, chi soffre di insonnia presenta valori di pressione più elevati che a lungo tempo possono causare problemi all’apparato cardiovascolare e danni al cuore.
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