Benessereblog Salute La polmonite da aspirazione: cause, sintomi e terapia

La polmonite da aspirazione: cause, sintomi e terapia

La polmonite da aspirazione è una forma di polmonite da contatto, causata dall’aspirazione di materiale che può provenire anche dallo stomaco.

La polmonite da aspirazione: cause, sintomi e terapia

La polmonite da aspirazione è un’infiammazione dei polmoni e delle vie respiratorie causata dall’aver inalato alcuni materiali. Non dipende quindi da un virus, da batteri, funghi o altri microorganismi, ma dal contatto con materiale estraneo. Qual è la differenza? Non una vera e propria patologia, anche se l’infiammazione può essere grave e avere un decorso abbastanza lungo.

Come avviene l’inalazione? Di solito non è un meccanismo volontario. Spesso avviene dopo aver preso dei farmaci che riducono i riflessi (magari dopo aver assunto dei sedativi o dei tranquillanti) oppure in uno stadio molto avanzato della vecchiaia. Quali sono i sintomi? Proprio come per la polmonite, possiamo avere febbre, dolore al torace, difficoltà a respirare, tosse, muco e una sensazione di spossatezza. Per esempio, può essere favorita da numerose malattie, a partire da quelle caratterizzate da rigurgito o vomito frequenti (reflusso gastro-esofageo, acalasia esofagea, diverticoli dell’esofago, alcolismo…).

Quali farmaci possono servire? In alcuni casi si utilizzano anche i antibiotici (quando il materiale proveniente dallo stomaco risale lungo l’esofago per poi discendere nell’albero bronchiale potrebbe portare con sé una serie di batteri), però il vero trattamento è cercare di capire come si sia scatenata, quale sia stato il meccanismo di inalazione e come si può prevenire? La diagnosi avviene con una visita medica e poi, ovviamente, con una serie di esami tra cui la radiografia del torace e le colture microbiologiche.

Via | My Personal trainer

Foto | Pinterest

Le informazioni riportate su Benessereblog sono di natura generale e non possono essere utilizzate per formulare indagini cliniche, non devono essere considerate come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento, l’assunzione o la sospensione di un farmaco , non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico generico, di uno specialista , di un dietologo o di un fisioterapista. L’utilizzo di tali informazioni e’ sotto la responsabilita’, il controllo e la discrezione unica dell’utente. Il sito non e’ in alcun caso responsabile del contenuto, delle informazioni, dei prodotti e dei servizi offerti dai siti ai quali greenstyle.it puo’ rimandare con link.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Quale attività fisica può praticare chi soffre di ernia del disco?
Fitness

L’ernia del disco viene definita come una fuoriuscita di materiale discale dai normali margini dello spazio del disco intervertebrale, che determina la comparsa di dolore, disturbi sensitivi e motori. Chi soffre di questo disturbo deve sapere che la migliore prevenzione delle alterazioni posturali del rachide è il movimento. Ma quale attività fisica può praticare in sicurezza chi soffre di questo disturbo? Lo abbiamo chiesto ad un ortopedico: ecco cosa ci ha detto.