Benessereblog Salute Infarto e ictus: rischio di morte maggiore per le donne

Infarto e ictus: rischio di morte maggiore per le donne

Il rischio di morte per infarto e ictus è maggiore per le donne rispetto che per gli uomini: scopri quali sono i fattori da non sottovalutare

Infarto e ictus: rischio di morte maggiore per le donne

Il rischio di morte per infarto e ictus è più alto per le donne rispetto che per gli uomini. Nonostante ciò, in Europa si continua a prestare maggiore attenzione al sesso maschile. A puntare l’attenzione su questo importante tema sono stati i membri della Siprec (Società Italiana per la prevenzione cardiovascolare), i quali spiegano che solo in Europa le donne che muoiono a causa di malattie cardiovascolari (in primis infarto e ictus) sono il 43%, contro il 38% degli uomini.

Insomma, nonostante i maggiori rischi corsi dalle donne, queste ultime sono proprio quelle maggiormente trascurate.

Le patologie cardiovascolari colpiscono la donna tre volte più di tutti i tumori femminili messi insieme (seno, utero, polmone). Per questo bisognerebbe insegnare alle donne di tutte le età ad avere attenzione per il cuore, a partire da una maggiore sensibilità allo stile di vita per tutelare il proprio organismo.

Infarto e ictus: perché le donne corrono maggiori rischi?

Ma per quale ragione le donne rischiano di andare incontro a maggiori e più gravi conseguenze rispetto agli uomini?

A entrare in gioco sono in realtà diversi elementi. Fra questi vi sono ad esempio i classici fattori di rischio per l’infarto, che accomunano sia gli uomini che le donne, e sui quali è possibile intervenire. Si segnalano ad esempio il fumo di sigaretta, l’alimentazione scorretta, uno stile di vita sedentario, l’obesità, l’ipertensione, il diabete e il colesterolo alto.

Tuttavia, le donne presentano anche dei fattori di rischio specifici. Fra questi – come spiegano gli esperti – rientrano ad esempio la menopausa (in particolar modo quella a insorgenza precoce) e le malattie più comuni nelle donne, come quelle autoimmuni, fra cui vi sono l’artrite reumatoide, il lupus, la sclerodermia, la miastenia e la tiroidite.

Nonostante ciò, spesso proprio noi donne tendiamo a trascurare la salute del nostro cuore e a ignorare i segnali che il nostro corpo ci manda, mettendo così a rischio la nostra vita.

via | Ansa
Foto di Memed_Nurrohmad da Pixabay

Le informazioni riportate su Benessereblog sono di natura generale e non possono essere utilizzate per formulare indagini cliniche, non devono essere considerate come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento, l’assunzione o la sospensione di un farmaco , non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico generico, di uno specialista , di un dietologo o di un fisioterapista. L’utilizzo di tali informazioni e’ sotto la responsabilita’, il controllo e la discrezione unica dell’utente. Il sito non e’ in alcun caso responsabile del contenuto, delle informazioni, dei prodotti e dei servizi offerti dai siti ai quali greenstyle.it puo’ rimandare con link.

Seguici anche sui canali social