Il volume della musica può influenzare le nostre scelte alimentari. Sappiamo bene che una musica più veloce e ritmata può far aumentare i nostri livelli di eccitazione, mentre le canzoni più lente ci aiutano a rilassarsi, ma un nuovo studio pubblicato sul Journal of the Academy of Marketing Sciences rivela adesso che il volume della musica ha un effetto anche sulle preferenze dei consumatori, che sono spinti a scegliere cibi sani o non sani in base a questo particolare dettaglio. Questo perché il volume può esercitare un impatto diretto sulla frequenza cardiaca e sui livelli di eccitazione.
[related layout=”big” permalink=”https://www.benessereblog.it/musica-un-universo-di-benefici-per-la-salute”][/related]La musica a volume più basso ha un effetto calmante, e ci rende quindi più consapevoli di ciò che ordiniamo. Questo comporta normalmente delle scelte alimentari più salutari, e ci spinge ad ordinare un’insalata, per esempio. Al contrario, musica a volume più alto aumenta eccitazione e stress, e porta a desiderare alimenti meno sani, come cheeseburger e patatine.
I ristoranti e i supermercati possono quindi utilizzare l’Ambient Music in modo strategico, per influenzare il comportamento di acquisto dei consumatori.
Questo è il primo studio a osservare in modo specifico come il volume impone scelte alimentari salutari o non salutari.
spiegano gli esperti
[related layout=”big” permalink=”https://www.benessereblog.it/psicologia-lheavy-metal-migliora-lumore”][/related]Questi risultati consentono ai gestori dei ristoranti di manipolare strategicamente il volume della musica per influenzare le vendite.
via | ScienceDaily
Foto da iStock

Lifestyle portrait of a young sports woman listening to the music with phone and headphones in the modern kitchen interior full with fruits and vegetables











