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Il sapore umami favorisce una sana alimentazione?

Il sapore umami può causare sottili cambiamenti nel cervello che promuovono comportamenti e scelte alimentari sane. Ecco cosa emerge da un nuovo studio.

Il sapore umami favorisce una sana alimentazione?

Il sapore umami può favorire sottili cambiamenti nel cervello che promuovono comportamenti e scelte alimentari sane, specialmente nelle donne a rischio di obesità. Con il termine “Umami” si intende, in giapponese, un pasto delizioso e saporito. Questo sapore rappresenta uno dei cinque gusti base, insieme a dolce, salato, amaro e aspro. Un componente chiave del gusto umami è il glutammato monosodico, un amminoacido non essenziale presente in natura, che può essere trovato in quasi tutti i cibi e specialmente in alimenti ricchi di proteine come latticini, pesce e carne.

Un nuovo studio pubblicato su Neuropsychopharmacology rivela adesso che si manifestano dei cambiamenti nel cervello di giovani donne sane dopo aver consumato brodo di pollo con aggiunta di glutammato monosodico. Per il loro studio, gli esperti hanno utilizzato tre strumenti di laboratorio per rilevare i cambiamenti, ovvero:

  • Un test del computer che misurava il controllo inibitorio (un processo mentale chiave necessario per l’autoregolazione del mangiare)
  • Un pasto a buffet durante il quale i partecipanti avrebbero potuto mangiare liberamente indossando occhiali speciali che monitoravano i movimenti degli occhi
  • Una scansione funzionale del cervello che misurava l’attività cerebrale mentre i partecipanti facevano delle scelte alimentari.

Dopo l’assunzione del brodo ricco di umami, i partecipanti hanno eseguito il test di controllo inibitorio in modo migliore, hanno avuto uno sguardo più focalizzato sugli alimenti sani durante il pasto ed hanno avuto un maggiore coinvolgimento di un’area cerebrale legata all’autoregolamentazione nella scelta del cibo. Inoltre, dopo aver consumato il brodo ricco di umami, i partecipanti a maggior rischio di obesità hanno assunto meno grassi saturi durante il pasto.

Molte culture di tutto il mondo consigliano di bere un brodo prima di un pasto. Il nostro studio suggerisce la possibilità che le persone ad alto rischio di obesità possano beneficiare di un brodo ricco di umami prima di un pasto, per favorire un’alimentazione e una scelta alimentare sana. Ricerche future

aggiungono gli autori dello studio

dovrebbero stabilire se questi cambiamenti possono influenzare l’assunzione di cibo nel tempo e/o se possono essere sfruttati per aiutare le persone a perdere peso con maggiore successo.

 


via | ScienceDaily

Foto da iStock

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