Benessereblog Salute Il dolore al capezzolo nell’uomo: quali sono le possibili cause?

Il dolore al capezzolo nell’uomo: quali sono le possibili cause?

Il dolore al capezzolo nell'uomo da che cosa può essere provocato? Quali possono essere le possibili cause di questo particolare disturbo e quali, invece, le possibile cure da attuare?

Il dolore al capezzolo nell’uomo: quali sono le possibili cause?

Il dolore al capezzolo nell’uomo da che cosa può essere provocato? Non sempre si tratta di una situazione allarmante, anche se i disturbi che possono essere alla base di questo fastidio più o meno intenso possono essere davvero molti. Nella donna il dolore al capezzolo può indicare una gravidanza in corso, cambiamenti ormonali, ad esempio a ridosso del ciclo, ma anche possibile presenza di un cancro a livello della mammella, nell’uomo cosa significa quando si prova dolore al capezzolo?

Anche negli uomini, infatti, il dolore al capezzolo può essere provocato da un cambiamento ormonale, che solitamente si manifesta nell'”età della crescita”, vale a dire dai 10 anni e indicativamente fino ai 21-25 anni. Nel periodo della pubertà si possono notare fastidio e cambiamenti a livello del seno maschile, che talvolta possono essere accompagnati anche da gonfiore. Il problema, ovviamente, si risolve spontaneamente con la crescita.

Talvolta il capezzolo dolorante nell’uomo può essere provocato dall’assunzione di alcuni farmaci, ma anche se si praticano discipline sportive come la corsa: il capezzolo del corridore è un disturbo che spesso colpisce le persone che praticano la corsa come sport ed è provocata dallo sfregamento delle maglie sulla zona interessata, dove il sudore può provocare arrossamenti, screpolature. Meglio indossare abiti adatti e usare creme appositi.

Il dolore al capezzolo nell’uomo può essere provocato anche da noduli presenti in questa parte del corpo: i noduli possono essere sia benigni, nella maggior parte dei casi, sia maligni, quindi se il dolore è insistente e notate anche altri sintomi, chiedete consiglio al vostro medico curante, che saprà indirizzarvi verso gli esami di approfondimento e gli specialisti giusti per capire di che cosa soffrite.

Talvolta, questo disturbo ci indica la presenza di altri disturbi che con il seno maschile non c’entrano molto, ma che colpiscono il torace e il petto, quindi meglio non sottovalutare mai questi sintomi.

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