
Il diabete mellito potrebbe aumentare il rischio di avere un cancro della testa e del collo (HNC). A renderlo noto sarebbero stati i membri della Tainan University of Technology a Taiwan, secondo i quali tale rischio sarebbe addirittura superiore di quasi il 50% per i pazienti che hanno il diabete, rispetto a quelli che invece non soffrono di questa malattia. Il rischio sarebbe inoltre più elevato per le persone di 40-65 anni.
Partendo dal presupposto che diversi studi avrebbero giĆ dimostrato che alcuni tipi di cancro sono più comuni nelle persone con diabete mellito, gli autori della ricerca ā pubblicata su JAMA Otolaryngology ā hanno analizzato i dati relativi a un vasto campione di 89.089 pazienti con diagnosi di diabete, e li hanno messi a confronto con quelli relativi a persone che non presentavano invece questa malattia.
I dati utilizzati sono quelli del Taiwanās Longitudinal Health Insurance Research Database, e da questi sarebbe emerso che, in effetti, lāincidenza di HNC era di 1.47 volte superiore nei pazienti con nuova diagnosi di Diabete mellito rispetto a coloro che non avevano la malattia. Nel gruppo di persone affette da diabete, 634 pazienti avevano sviluppato tale tumore, contro i 447 pazienti non-diabetici.
Inoltre, gli individui di età compresa tra i 40 e i 65 anni con il diabete, presentavano un rischio significativamente più alto di sviluppare il tumore della testa e del collo.
āPoichĆØ abbiamo controllato tutti i fattori confondenti, i nostri risultati evidenziano una maggiore incidenza di HNC nei pazienti con diabete mellito ed evidenziano lāimportanza del monitoraggio di pazienti con diabete per lāHNCā.
Il solo limite dello studio ĆØ dato dal fatto che diversi presunti fattori di rischio per il cancro della testa e del collo (come ad esempio le storie dei pazienti in merito allāuso di alcool, fumo, e attivitĆ fisica), non erano disponibili nel database utilizzato per la ricerca.
- Non dimenticate di scaricare la Blogo App, per essere sempre aggiornati sui nostri contenuti. Eā disponibile su App Store e su Google Play ed ĆØ gratuita.
via | Medscape.com