
ST. JOHNSBURY, VT - FEBRUARY 06: Drugs are prepared to shoot intravenously by a user addicted to heroin on February 6, 2014 in St. Johnsbury Vermont. Vermont Governor Peter Shumlin recently devoted his entire State of the State speech to the scourge of heroin. Heroin and other opiates have begun to devastate many communities in the Northeast and Midwest leading to a surge in fatal overdoses in a number of states. As prescription painkillers, such as the synthetic opiate OxyContin, become increasingly expensive and regulated, more and more Americans are turning to heroin to fight pain or to get high. Heroin, which has experienced a surge in production in places such as Afghanistan and parts of Central America, has a relatively inexpensive street price and provides a more powerful affect on the user. New York City police are currently investigating the death of the actor Philip Seymour Hoffman who was found dead last Sunday with a needle in his arm. (Photo by Spencer Platt/Getty Images)
Il 26 giugno 2014 torna l’iniziativa della Giornata internazionale contro il consumo e il traffico illecito di droga, indetta dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nel 1987 con il fine di liberare la comunità internazionale dal traffico di droga attraverso informazione, sensibilizzazione tramite campagne e sforzi congiunti con le forze dell’ordine per stanare i traffici, grazie al coordinamento dell’ufficio delle Nazioni Unite contro la Droga e il Crimine (UNODC).
Nonostante l’impegno profuso, l’uso di stupefacenti non accenna a diminuire: calano i consumi di alcuni tipi di droghe, ma contemporaneamente ne aumentano di altre. Spesso non si pensa a quanto le droghe possano essere una minaccia per la salute: il consumo, la sostanza e le caratteristiche fisiche della persona reagiscono in modo diverso, provocando effetti diversi a seconda del soggetto che le assume. Tutte le droghe hanno effetti fisici immediati e a lungo andare compromettono gravemente le funzionalità psicologiche ed emotive, con ripercussioni gravi anche sulle relazioni personali.
Stando all’ultimo rapporto del CEIS Don Picchi di Roma, tre ragazzi su cinque hanno provato almeno una volta le nuove droghe sintetiche. Queste sostanze psicotrope rappresentano circa il 70% del consumo nel mercato italiano percentuale, che è tristemente in costante aumento con 108 nuove sostanze psicoattive introdotte in Europa nel 2012 e non riconosciute illegali. Nonostante le campagne di sensibilizzazione, l’età di sperimentazione della prima droga si sta notevolmente abbassando per via di totale mancanza di prevenzione nelle scuole e nelle famiglie.
I ragazzi, non trovando nelle istituzioni come la scuola e la famiglia un interlocutore adatto, ci hanno manifestato la loro difficoltà a trovare un qualcuno con cui affrontare questa tipologia di problematiche
spiega Roberto Mineo, presidente del CEIS Don Picchi
e questo senso di smarrimento legato a un generalizzato e progressivo abbandono delle regole e alla mancanza di ideali e valori, li porta, grazie, soprattutto, ad una facile reperibilità online di queste droghe, ad avvicinarsi a questo tipo di trasgressione sempre più presto.
Un altro dato allarmante è quello che riguarda le droghe di moda in questo ultimo periodo: stando ai dati raccolti nella città di Roma, la Capitale avrebbe visto crollare del 7% il consumo della cocaina mentre si registra un aumento gravissimo del consumo di eroina, salita al +37%; ciò significherebbe che oltre 50mila persone dai 13 ai 48 anni residenti a Roma sarebbero consumatori abituali di eroina.