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Giornata Mondiale della Malattia di Alzheimer: le strategie preventive

Il 21 settembre si celebra la Giornata Mondiale della Malattia di Alzheimer: ecco quali sono le strategie preventive.

Giornata Mondiale della Malattia di Alzheimer: le strategie preventive

Oggi, 21 settembre 2016, si celebra la Giornata Mondiale della Malattia di Alzheimer: sono 25 milioni le persone al mondo colpite dalla più comune forma di demenza che conta 1 milione di casi solo in Italia. La Società Italiana di Neurologia (SIN), in questa giornata, vuole parlarci delle strategie preventive in fase di sperimentazione per l’Alzheimer.

Il processo di distruzione delle cellule nervose e dei loro collegamenti può iniziare molti anni prima delle manifestazioni cliniche della malattia e può essere individuato tramite PET (Positron Emission Tomography) attraverso la somministrazione di un tracciante che lega la beta-amiloide. Mediante puntura lombare si possono alzare anche i livelli di questa proteina nel liquido cerebrospinale.

Carlo Ferrarese, Direttore Scientifico del Centro di Neuroscienze di Milano, dell’Università di Milano-Bicocca, spiega:

[quote layout=”big”]Oggi, queste tecniche permettono di stabilire un rischio di sviluppare la malattia di Alzheimer prima della comparsa dei deficit cognitivi e rendono quindi fattibile l’avvio di strategie preventive. Tali strategie sono basate su molecole che determinano una riduzione della produzione di beta-amiloide, con farmaci che bloccano gli enzimi che la producono (beta-secretasi) o, in alternativa, anticorpi capaci addirittura di determinare la progressiva scomparsa di beta-amiloide già presente nel tessuto cerebrale. Questi anticorpi, prodotti in laboratorio e somministrati sottocute o endovena, sono in grado in parte di penetrare nel cervello e rimuovere la proteina, in parte di facilitare il passaggio della proteina dal cervello al sangue e la sua successiva eliminazione. Queste terapie sono attualmente in fase avanzata di sperimentazione e potrebbero modificare il decorso della malattia, prevenendone l’esordio.[/quote]

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