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Epilessia: cos’è e quali sono i sintomi

L'epilessia è una condizione neurologica molto diffusa: scopriamo insieme quali sono i suoi sintomi e le cause.

Epilessia: cos’è e quali sono i sintomi

L’epilessia è una sindrome neurologica caratterizzata da frequenti crisi epilettiche, sussulti neurologici che si presentano con spasmi  e movimenti convulsi dei muscoli e perdita di coscienza. L’epilessia può presentarsi come una condizione temporanea o cronica ed esistono oltre 150 tipi diversi di epilessia.

L’epilessia può essere parziale quando interessa un solo emisfero cerebrale e in questo caso si può manifestare con crisi leggere o molto gravi. L’epilessia può anche essere generalizzata e interessare tutto il cervello. I sintomi dell’epilessia sono la perdita di coscienza, spasmi e contrazioni muscolari di varia intensità e durata.

L’attacco epilettico dura circa 20 secondi ed è solitamente preceduto da un’esperienza sensoriale e percettiva particolare detta aura. La respirazione si sospende per alcuni secondi e la persona diventa cianotica. I sintomi dell’epilessia comprendono il mancato controllo delle urine e delle feci e l’inarcatura della schiena. La persona può cadere di colpo ed essere vittima di traumi e lesioni ossee e muscolari.

Molto frequente è il morso della lingua e in alcuni casi possono presentarsi afasia e agnosia. L’epilessia consiste in un’attività elettrica anomala dei neuroni della corteccia cerebrale e tra le cause di epilessia figurano traumi cranici, tumori, alterazioni congenite, l’anossia del neonato alla nascita e alcune alterazioni provocate da malattie infettive.

La diagnosi di epilessia viene effettuata dopo un esame dell’elettroencefalogramma o la risonanza magnetica e per la terapia dell’epilessia sono disponibili alcuni farmaci. Le cure dell’epilessia comprendono l’assunzione di farmaci che riducono il segnale di alcuni neuroni e che possono avere effetti collaterali come problemi digestivi e rush cutanei.

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