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Disidratazione in estate, come riconoscerla e cosa fare

La disidratazione in estate è un fenomeno, purtroppo, piuttosto frequente, che si manifesta quando la quantità di acqua assunta è minore della quantita di acqua persa: ecco quali sono i sintomi e qual è l'intervento da mettere in pratica subito per evitare danni maggiori.

Disidratazione in estate, come riconoscerla e cosa fare

La disidratazione è un fenomeno che si manifesta quando il nostro organismo perde più acqua di quanto ne assume. Se non si introducono i liquidi necessari per il corretto funzionamento dell’organismo, si possono manifestare alcuni sintomi tipici della disidratazione, che si manifesta spesso anche in caso di diarrea grave, di vomito, di febbre, di sudorazione eccessiva, quando cioè il nostro organismo perde molti liquidi e non riesce ad assumere a sufficienza per coprirne il fabbisogno.

La disidratazione si può manifestare anche nel caso in cui il soggetto non beva abbastanza acqua e nel caso in cui non reintegri i liquidi persi durante la pratica sportiva o a causa del caldo troppo intenso. Il fenomeno può colpire tutti, anche se sono a maggior rischio soggetti deboli come bambini, anziani e persone con malattie croniche o particolarmente debilitata.

I sintomi più comuni della disidratazione sono secchezza della bocca, sonnolenza, stanchezza, poca urina, sete, pelle secca, mal di testa, vertigini, giramenti di testa, costipazione. Nei casi più gravi possiamo notare anche una sete fortissima, irritabilità, stato confusionale, occhi infossati (nei neonati anche la fontanella appare infossata), pressione bassa, difficoltà respiratorie, tachicardia, febbre e persino perdita di conoscenza.

In caso di disidratazione lieve, sarà sufficiente assumere un po’ di acqua o delle bevande isotoniche per poter risolvere il problema. Nel caso, però, di sintomi tipici della disidratazione grave sarebbe bene chiamare subito il medico curante, in particolare se a soffrirne sono soggetti deboli come bambini e anziani. Nei casi gravi è necessario il ricovero in ospedal per la reintegrazione dei liquidi.

Sarebbe molto importante, comunque, prevenire la disidratazione: bevete molta acqua, almeno un litro e mezzo soprattutto nelle giornate più calde e se praticate attività fisica, cercando di bere molto (non solo acqua, ma anche soluzioni reidratanti) anche in caso di malattia. E’ importante assumere acqua in quantità sufficienti per permettere all’organismo di stare bene, evitando altre bibite che non siano i classici Gatorade o preparati simili fatti in casa.

Foto | da Flickr di lanier67

Via | farmacoecura

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