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Dipendenze – Sette segnali per riconoscerle

Come capire se una sostanza o un comportamento sono diventati una dipendenza?

Dipendenze – Sette segnali per riconoscerle


Siete degli addicted? Avete delle dipendenze? Non è impossibile scoprirlo con una piccola autoanalisi: ci sono, infatti, alcuni segnali inequivocabili che vi aiuteranno a capire se le vostre non sono soltanto abitudini ma sono diventate vere e proprie dipendenze.

La dipendenza psicologica

Avete bisogno di prendere quantitativi sempre maggiori di qualche sostanza per avvertire un qualche effetto. E quando ne interrompete l’assunzione, avvertite dei sintomi.
Ci sono sostanze che causano una terribile dipendenza psicologica (gli oppiacei), altre (come i cannabinoidi) che ne provocano una minore. Ma il discorso non vale solamente per le droghe: anche i cibi, per esempio, come abbiamo visto, agiscono con meccanismi analoghi sul nostro organismo.

Pensiero costante

Tutti coloro che hanno a che fare con la dipendenza hanno una caratteristica comune: pensano quasi costantemente alla sostanza o all’abitudine o all’azione o ancora al cibo da cui sono dipendenti.

Senza alcun piacere

Ci sono sostanze che generano una dipendenza del tutto particolare, che porta a proseguire con l’uso per un periodo di tempo maggiore di quanto in realtà non si vorrebbe.
Addirittura, senza che si avverta più alcun piacere.
E’ il caso, per rimanere nell’ambito delle droghe, dell’uso di cocaina: spesso se ne assume anche per ore o giorni senza più provare alcuna sensazione positiva.

Non so smettere

Questo è sicuramente il segnale più pericoloso delle addictions: l’ansia, il panico, il dolore che si realizzano e si provano quando ci si rende conto che è impossibile smettere anche volendo. Bisogna rassegnarsi: è quasi impossibile smettere da soli.

[Foto | Flickr]
[Via | Huffingtonpost]

Quanto tempo, quanta attenzione

Questa caratteristica riguarda anche i comportamenti assimilabili alla dipendenza. Come il gioco compulsivo e patologico. La sostanza o il comportamento diventano il punto focale della vita di chi ne è dipendente: richiedono sempre più tempo, sempre più attenzione.

Ignorare la quotidianità

Una diretta conseguenza di quest’ultimo segnale deriva dal progressivo ignorare la quotidianità: le relazioni con gli altri, il lavoro, le banali faccende domestiche, gli spazi dedicati a svago e divertimento vengono assorbiti dalla dipendenza, che diventa più importante di ogni cosa.

Cambiamenti

Forse non lo si realizza, ma chi ha una dipendenza ne diventa ben presto schiavo a costo di enormi sacrifici personali, per quanto possa sembrare assurdo.
Sacrifici che vengono in qualche modo – inconsciamente – dedicati alla dipendenza stessa e che procurano enormi cambiamenti nella personalità. Cosa che può provocare addirittura conseguenze neurologiche profonde.

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