Benessereblog Benessere Psicologia Depressione post partum: è possibile prevederne la gravità?

Depressione post partum: è possibile prevederne la gravità?

Un nuovo studio rivela che è possibile predire quanto saranno gravi i sintomi della depressione post partum per le neomamme.

Depressione post partum: è possibile prevederne la gravità?

Un nuovo studio condotto dai membri della Northwestern Medicine rivela che è possibile prevedere con successo se una neomamma sperimenterà un peggioramento dei sintomi depressivi durante il primo anno dopo il parto, identificando quattro caratteristiche materne che aumentano tale rischio. I risultati emersi da questo studio permetteranno alle mamme di cercare un trattamento al più presto, e di migliorare le loro possibilità di un completo recupero.

Per il loro lavoro, gli esperti hanno esaminato i dati raccolti tra il 2006 e il 2011 di un campione di donne che avevano da poco partorito, ed hanno identificato le quattro caratteristiche determinanti, che includevano il numero di figli avuti dalla donna, la sua capacità di vivere una vita soddisfacente in generale, nel lavoro e nelle relazioni, il suo livello di istruzione (che può determinare l’accesso alle risorse) e la gravità della depressione a 4-8 settimane dopo il parto. Le previsioni dello studio erano accurate al 72,8%.

Una madre con depressione postpartum può cadere in una delle tre traiettorie di depressione, che vanno dalla remissione graduale (nel tempo iniziano a vedersi dei miglioramenti), al miglioramento parziale (entro 12 mesi dopo il parto, si registra una direzione positiva, ma la donna continua a sperimentare i sintomi della depressione), a una forma grave e cronica (si registra un peggioramento dei sintomi nel tempo).

Le madri con depressione postpartum di solito hanno difficoltà a dormire, provano una sensazione di inutilità o senso di colpa eccessivo, difficoltà a gestire emozioni negative, incapacità a concentrarsi sulle cose e, in generale, provano molto stress emotivo

spiegano gli autori dello studio, pubblicato sulle pagine della rivista Depression & Anxiety, dove aggiungono che quanto più a lungo la depressione di una donna non viene curata, tanto più difficile è riportarla in carreggiata.

via | Eurekalert
Foto da iStock

Le informazioni riportate su Benessereblog sono di natura generale e non possono essere utilizzate per formulare indagini cliniche, non devono essere considerate come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento, l’assunzione o la sospensione di un farmaco , non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico generico, di uno specialista , di un dietologo o di un fisioterapista. L’utilizzo di tali informazioni e’ sotto la responsabilita’, il controllo e la discrezione unica dell’utente. Il sito non e’ in alcun caso responsabile del contenuto, delle informazioni, dei prodotti e dei servizi offerti dai siti ai quali greenstyle.it puo’ rimandare con link.

Seguici anche sui canali social