Benessereblog Salute Cos’è la difterite? I sintomi, le cause e il vaccino

Cos’è la difterite? I sintomi, le cause e il vaccino

La difterite è una malattia altamente infettiva ma con decorso benigno. Ecco quali sono i sintomi, come avviene il contagio e come funziona il vaccino.

Cos’è la difterite? I sintomi, le cause e il vaccino

La difterite è una malattia infettiva provocata dal batterio Corynebacterium diphtheriae. Come si trasmette? Entrando in contatto con una persona infetta o con oggetti contaminati. Quest’ultima possibilità è sicuramente più rara. Perché è pericolosa? Il batterio rilascia nel nostro corpo una tossina che danneggia e distrugge organi e tessuti. Di norma, vengono colpiti la gola, il naso e talvolta le tonsille, ma alle volte si possono anche manifestare ulcerazioni cutanee.

Quali sono i sintomi? L’incubazione è abbastanza veloce (massimo una settimana) e i primi sintomi sono – come anticipato – mal di gola, febbre e inappetenza. Le tonsille vengono poi ricoperte da una membrana grigiastra, dai margini infiammati. Può gonfiarsi il collo, crearsi un senso di affanno per l’ostruzione delle vie respiratorie.

Come si tratta? La terapia comprende una cura a base di antitossina e antibiotici (eritromicina o penicillina). Inoltre, essendo altamente contagiosa, devono essere messi in isolamento (bastano anche solo due giorni). È una malattia che ha un decorso benigno, se non subentrano complicazioni cardiache. Sicuramente la prevenzione è sempre la scelta migliore: esiste quindi il vaccino che viene somministrato gratuitamente ai bambini nel primo anno di vita. Si tratta dell’esevalente, che oltre alla difterite, copre da la poliomielite, l’epatite virale B e le infezioni invasive da Haemophilus influenzae B, tetano e pertosse. Il vaccino ha tre dosi (terzo, quinto e dodicesimo mese di vita del bambino) ravvicinate e poi due richiami a 6 e 14 anni.

Via | Epicentro ISS

Foto | Pinterest

Le informazioni riportate su Benessereblog sono di natura generale e non possono essere utilizzate per formulare indagini cliniche, non devono essere considerate come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento, l’assunzione o la sospensione di un farmaco , non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico generico, di uno specialista , di un dietologo o di un fisioterapista. L’utilizzo di tali informazioni e’ sotto la responsabilita’, il controllo e la discrezione unica dell’utente. Il sito non e’ in alcun caso responsabile del contenuto, delle informazioni, dei prodotti e dei servizi offerti dai siti ai quali greenstyle.it puo’ rimandare con link.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Scarlattina in gravidanza: sintomi e cure
Salute

La scarlattina in gravidanza non è una malattia particolarmente pericolosa, ma non va ugualmente sottovalutata. La malattia è causata da un batterio, e solitamente colpisce i bambini entro i 10 anni di età. Tuttavia, anche adolescenti e adulti possono contrarre questa condizione, manifestando sintomi come febbre molto alta, mal di gola, esantema e lingua arrossata. Se pensi di aver contratto la scarlattina, parlane con il medico per iniziare i giusti trattamenti antibiotici.