Benessereblog Alimentazione Dieta sana Cosa mangiare al rientro dalle vacanze?

Cosa mangiare al rientro dalle vacanze?

L’altro giorno abbiamo parlato di chi in vacanza non era riuscito propriamente a fare il bravo e si era lasciato tentare da alcuni vizietti gastronomici, come aperitivi, cenette, gelato, ecc. Ma ci sarà anche qualcuno, al rientro dalle ferie, che, invece, vorrà continuare a seguire un’alimentazione corretta e a tenere il proprio metabolismo ancora attivo. […]

Cosa mangiare al rientro dalle vacanze?


L’altro giorno abbiamo parlato di chi in vacanza non era riuscito propriamente a fare il bravo e si era lasciato tentare da alcuni vizietti gastronomici, come aperitivi, cenette, gelato, ecc. Ma ci sarà anche qualcuno, al rientro dalle ferie, che, invece, vorrà continuare a seguire un’alimentazione corretta e a tenere il proprio metabolismo ancora attivo. Bene, allora vediamo quali sono i cibi da consumare maggiormente e che hanno queste proprietà.

Le carni di tacchino magro, ad esempio sono le più povere di grassi e di colesterolo: è un alimento da privilegiare durante un regime ipocalorico perchè possiede grassi polinsaturi e proteine che aiutano lo sviluppo della massa magra, la quale mette in moto il metabolismo. Il pompelmo, invece, contiene composti che abbassano il livello di insulina nel sangue e previene l’eccessivo assorbimento di grassi alimentari e carboidrati.

L’avena ha proprietà lipolitiche: aiuta a far uscire gli acidi grassi dalle cellule adipose e mette in moto il processo di dimagrimento. Bisogna consumarne 4 cucchiaini da caffè al giorno. Infine, il peperoncino, che stimola la termogenesi. Questi alimenti non dovrebbero mai mancare sulla vostra tavola, se volete continuare a perdere qualche altro chiletto.

Foto | Flickr

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Cosa deve e non deve mangiare chi ha l’anemia mediterranea
Malattie

Chi ha l’anemia mediterranea, anche in base alla gravità della patologia del sangue, che è ereditaria e può essere trasmessa ai propri figli, deve prestare massima attenzione agli alimenti ricchi di ferro, per evitare accumuli. Il ferro è presente in alimenti di tipo animale e di tipo vegetale, anche se l’assorbimento è maggiore nei primi rispetto ai secondi e varia anche in base alle condizioni di salute di ogni paziente.