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Coprifuoco in Italia: secondo Massimo Andreoni è presto per toglierlo

L'infettivologo Massimo Andreoni spiega perché è presto togliere il coprifuoco in Italia nella lotta alla Covid-19.

Coprifuoco in Italia: secondo Massimo Andreoni è presto per toglierlo

È troppo presto per togliere il coprifuoco in Italia. Lo spostamento graduale di orario potrebbe andar bene. Ma non si dovrebbe eliminare del tutto. Perché la situazione nel nostro paese è diversa rispetto al Regno Unito o agli Stati Uniti d’America. Qui i più giovani non sono ancora stati vaccinati, per questo la misura potrebbe essere ancora utile per arginare il dilagare del virus. Non usa mezzi termini per spiegare la sua posizione all’Adknronos Salute Massimo Andreoni, direttore scientifico della Società italiana di malattie infettive e tropicali (Simit) e primario di Infettivologia al Policlinico Tor Vergata di Roma.

Il coprifuoco vale per tutti, ma è soprattutto indirizzato alla fascia di popolazione più giovane. Serve per evitare assembramenti notturni dovuti alla movida che, proprio in quella fascia, rischiano di creare focolai. La situazione epidemiologica sta evolvendo positivamente e proprio per questo dobbiamo procedere con attenzione e cautela, per non rovinare quello di buono fatto fino ad oggi con grandi sacrifici.

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Coprifuoco in Italia, cosa cambia

Secondo quanto si apprende, la roadmap del governo Draghi parte proprio dal coprifuoco. In zona gialla potrebbe slittare di un’ora, dalle 23 alle 5 del mattino, dal momento in cui entra in vigore il Decreto Legge e fino al 7 giugno. Poi il 21 giugno potrebbe essere abolito del tutto. Nelle zone bianche, invece, il coprifuoco non ci sarà. Cambiano anche i parametri per determinare i colori delle Regioni e le conseguenti restrizioni: scendono da 21 a 12. E dal primo giugno i ristoranti potranno essere aperti al chiuso fino alle 18, mentre i centri commerciali potrebbero riaprire dal 22 maggio.

Potrebbe ritornare a respirare anche il settore wedding: dal 15 giugno via libera alle feste anche al chiuso, ma con un numero massimo di invitati e probabile richiesta del pass. Stessa data di riapertura anche per i parchi tematici e i lunapark.

Foto di Onur MARİSTO da Pixabay

Via | Adnkronos Salute

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