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Come lavare frutta e verdura in gravidanza

In gravidanza bisogna prestare molta attenzione alla verdura consumata cruda e alla frutta, per il rischio di toxoplasmosi e altre malattie potenzialmente dannose per il bimbo che si porta in grembo. Frutta e verdura si devono lavare bene e c'è chi utilizza bicarbonato di sodio e Amuchina, anche se a volte basta semplicemente sciacquare bene gli alimenti che stiamo per portare sulle nostre tavole.

Come lavare frutta e verdura in gravidanza

Fonte immagine: Pixabay

Durante i nove mesi di gravidanza, dobbiamo prestare la massima attenzione a quello che portiamo sulle tavole delle gestanti. Ne va della salute della neo mamme e del bambino che porta in grembo. Ad esempio, una domanda molto comune è la seguente: come lavare frutta e verdura in gravidanza per fare in modo che sia assolutamente sicura? C’è chi suggerisce semplicemente di usare l’acqua corrente, chi di aggiungere un po’ di bicarbonato e chi di ricorrere all’Amuchina. Ecco quali sono le linee guida da seguire.

Cosa usare per lavare frutta e verdura in gravidanza?

L’igiene alimentare in gravidanza è fondamentale soprattutto per prevenire la toxoplasmosi, nel caso la futura mamma non abbia mai contratto l’infezione che causa danni al feto e quindi ne sia immune. Il toxoplasma, infatti, potrebbe essere presente non solo in carni crude o poco cotte che sono infette, ma anche nelle verdure e nella frutta che cresce a terra. Gli esperti consigliano di:

  • non mangiare in gravidanza carni crude o poco cotte
  • non consumare in gravidanza latte crudo
  • lavare con accuratezza frutta e verdura
  • mantenere separati i cibi crudi da quelli cotti, così da prevenire le contaminazioni

I vegetali consumati crudi e la frutta vanno lavati bene (anche per prevenire altri possibili rischi, come Salmonellosi e Listeriosi). In gravidanza si consiglia spesso di non consumare verdura non cotta e frutta già sbucciata e tagliata.

Di solito sono due i rimedi maggiormente usati: il bicarbonato e l’Amuchina. Nel primo caso, però, alcune ricerche scientifiche hanno svelato che non è proprio utilissimo in tal senso. Mentre nel secondo caso il rischio è che il sapore troppo forte di questo igienizzante possa alterare il naturale sapore di frutta e verdura.

Quindi gli esperti consigliano semplicemente di mangiare verdure cotte preferibilmente oppure crude ma lavate molto bene sotto l’acqua corrente (mai lasciarle in ammollo). E di sbucciare sempre bene la frutta, dopo averla ovviamente lavata.

Come lavare la verdura con il bicarbonato in gravidanza?

Lasciare in ammollo frutta e verdura in acqua e bicarbonato di sodio è utile per lavarle bene, ma non proprio per disinfettarle. Il bicarbonato non ha un potere disinfettante: non ci sono prove scientifiche al riguardo. Se volevamo ridurre la carica batterica su frutta e verdura, questo rimedio non è utile. Uno studio, in realtà, ha dimostrato l’efficacia del bicarbonato per le contaminazioni da Calicivirus Felino, ma non ci sono altre evidenze scientifiche. Anzi, una ricerca ha scoperto che è inutile per la Salmonella Enterica.

Quindi, per lavare la verdura o la frutta, acqua e bicarbonato sono utili. Ma non pretendiamo che eliminino, oltre allo sporco e al terriccio, anche possibili agenti patogeni.

mordere la frutta
Fonte: Pixabay

Come lavare frutta e verdura in gravidanza con Amuchina?

L’Amuchina è una soluzione disinfettante, venduta anche in comode compresse, in prodotti specifici per disinfettare frutta e verdura. Non garantisce una copertura al 100%, ma potrebbe essere un valido aiuto. Il Policlinico di Milano, però, nella sua pagina dedicata all’alimentazione sicura in gravidanza, sconsiglia l’utilizzo di tali disinfettanti, che potrebbero alterare il sapore di quello che stiamo mangiando.

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