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Coilonichia: le cause delle unghie a cucchiaio e i rimedi

La coilonichia ungueale è un problema di natura estetica che può tuttavia essere campanello d'allarme di patologie

Coilonichia: le cause delle unghie a cucchiaio e i rimedi

Non sono belle da vedere ma, a parte il lato estetico, le unghie a cucchiaio tipiche di chi soffre di coilonichia, possono essere un sintomo di alcune patologie, ma soprattutto di carenze alimentari. Le unghie delle dita, solo alcune o tutte, si presentano con un avvallamento centrale, che le fa appunto sembrare simili ad un cucchiaino.

Il nome deriva dal greco koilos, che vuol dire incavo e onyx, che è l’unghia e, oltre alla parte concava centrale, la superficie appare più sottile e i bordi talvolta fuoriescono dal letto ungueale. Come detto, il problema non è solo di natura estetica, ma può essere il campanello di allarme che qualcosa non va, specie a livello di assunzione di nutrienti.

La coilonichia ungueale è infatti associata spesso all’anemia, in quanto una forte carenza di ferro può dare origine a questa condizione fisica. In associazione alle unghie a cucchiaio si sperimenteranno anche affaticamento, pallore della pelle, fiato corto. Anche nel caso opposto però, quindi in presenza di emocromatosi, quindi di accumulo del ferro, si può sperimentare questa situazione.

Ma ci sono anche altre patologie non connesse alla carenza o all’eccesso di ferro, che possono portare alla coilonichia e sono:

  • Celiachia
  • Diabete
  • Cardiopatia
  • Lupus
  • Psoriasi
  • Disturbi della tiroide
  • Sindrome di Raynaud

Per quanto riguarda le cause esterne, si è notato come alcuni tipi di professioni siano più soggette ad alterazioni delle unghie. Le persone che fanno lavori manuali e soprattutto entrano in contatto con sostanze contenente petrolio e petrolati, sembrano essere più a rischio di sviluppare il problema.

I rimedi per le unghie a cucchiaio vanno di pari passo con la cura della patologia che è alla base di questo sintomo. Se si tratta di anemia, come nella stragrande maggioranza dei casi, il medico suggerirà un cambio di alimentazione, scegliendo cibi più ricchi di ferro, eventualmente abbinando integratori di questo minerale e di vitamina B12.

A livello locale, per minimizzare il disturbo a livello estetico, si consiglia di mantenere le unghie corte e sempre pulite, di tenere i guanti se si fanno lavori di carpenteria o di pulizia, ma anche se si maneggiano tinture per capelli e prodotti di bellezza a base di petrolio. Si può anche usare una crema emolliente o un olio ammorbidente per tutelare la salute dell’unghia nel suo insieme.

Foto | iStock

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