Benessereblog Salute Malattie Batteri killer, dai CDC la lista dei microbi più pericolosi resistenti agli antibiotici

Batteri killer, dai CDC la lista dei microbi più pericolosi resistenti agli antibiotici

Ogni anno infettano 2 milioni di persone e possono risultare fatali. Ecco quali sono i più temibili

Batteri killer, dai CDC la lista dei microbi più pericolosi resistenti agli antibiotici

Avete pianificato un viaggio negli Stati Uniti e avete paura che qualche problema di salute possa tormentare la vostra permanenza oltreoceano? Ad informarvi su quali sono le infezioni più pericolose in cui potreste imbattervi sono i Centers for Disease Control and Prevention (CDC) di Atlanta, che per la prima volta hanno scattato una fotografia dei batteri resistenti agli antibiotici più pericolosi per la salute umana presenti nel territorio statunitense.

Le infezioni da batteri antibiotico-resistenti, spiegano i CDC, possono essere contratte ovunque e ogni anno danno del filo da torcere a più di 2 milioni di persone, risultando letali in almeno 23 mila casi. La maggior parte dei decessi avviene, però, in strutture come gli ospedali e le case di cura.

La lista dei germi stilata dall’ente include 17 tipi di batteri. Ecco quali sono i più pericolosi.

  • Clostridium difficile. Causa una forma molto pericolosa di diarrea e colpisce soprattutto persone sottoposte di recente a cure mediche e che hanno assunto antibiotici. Si diffonde molto velocemente perché è resistente a molti dei farmaci utilizzati per trattare altre infezioni. Nel 2000 è comparso un ceppo particolarmente resistente, insensibile all’azione dei fluorochinoloni, antibiotici spesso utilizzati per sconfiggere altre infezioni. Per evitare il contagio è fondamentale lavarsi bene le mani prima di mangiare e dopo essere andati in bagno, evitando le toilette sporche. Informate il medico nel caso in cui abbiate assunto antibiotici o sofferto di diarrea negli ultimi mesi e assumete antibiotici solo se è il medico a prescriverveli.
  • Enterobacteriaceae resistenti ai carbapenemi. Infettano soprattutto nelle strutture di ricovero e sono resistenti a quasi tutti gli antibiotici, inclusi i carbapenemi, spesso considerati l’ultima possibilità di cura. In caso di infezione è necessario informare il medico se si è stati ricoverati in ospedale e insistere affinché chiunque, prima di toccarvi, si lavi le mani. Assumete antibiotici solo se prescritti dal medico.
  • Neisseria gonorrhoeae. E’ il batterio che causa la gonorrea, una malattia sessualmente trasmissibile. L’infezione è riconoscibile da sintomi come perdite e infiammazioni all’uretra, alla cervive, alla faringe o al retto. Fra gli antibiotici cui può essere resistente sono inclusi cefixima, ceftriaxone, azitromicina e tetracicline.

Via | CDC

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