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Alzheimer e diabete: esiste un legame

Un nuovo studio conferma ipotesi già formulate in precedenza, suggerendo l'opportunità di eseguire test per valutare i livelli di glicemia in tutti i pazienti affetti da Alzheimer

Alzheimer e diabete: esiste un legame

Spesso chi convive con l’Alzheimer è anche a rischio di diabete, ma non lo sa. Il legame fra le due patologie, già suggerito in passato da alcuni studi, è stato ribadito dai dati emersi da una nuova ricerca della Georgetown University (Washington, Stati Uniti), discussi da Scott Turner, direttore della Memory Disorder Clinic dell’ateneo statunitense, durante l’annuale conferenza internazionale dell’Alzheimer’s Association.

Durante uno studio clinico Turner e collaboratori hanno scoperto che il 43% dei partecipanti, tutti affetti dalla malattia di Alzheimer, presentavano livelli di glucosio nel sangue dopo 2 ore di digiuno pari o superiori a 140 mg/dl. Nel 13% dei casi questo valore era addirittura superiore a 220 mg/dl, una quantità che indica la presenza di una vera e propria forma di diabete.

Siamo rimasti sorpresi da questi risultati perché si trattava di pazienti affetti da Alzheimer apparentemente sani

ha spiegato Turner.

Non erano sovrappeso né obesi, non avevano ricevuto una diagnosi di diabete e non stavano assumendo nessun farmaco per il controllo del diabete.

Secondo il ricercatore una percentuale così elevata di pazienti con diabete fra chi soffre di Alzheimer supporta le teorie secondo cui tra le due malattie esiste un’associazione. Turner ipotizza che possa esistere una sorta di circolo vizioso in cui il diabete aumenta il rischio di Alzheimer e l’Alzheimer aumenta le probabilità di sviluppare il diabete.

Questa scoperta ha, però, anche un risvolto più pratico e immediato. Come ha spiegato lo stesso Turner, dovrebbe essere presa in considerazione l’eventualità di effettuare test per il diabete a tutti i pazienti cui è stato diagnosticato l’Alzheimer. In questo modo si potrebbe ottimizzare il trattamento di stati di pre-diabete o di diabete non diagnosticato in precedenza.

Via | Medpage today
Foto | da Flickr di *D.-graphy

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