
[blogo-gallery id=”553666″ layout=”photostory” title=” Meningite asettica” slug=”meningite-asettica” id=”553666″ total_images=”4″ photo=”0,1,2,3″]
La meningite asettica è la forma più comune di meningite ed è di tipo virale. Di solito non ha gravi conseguenze e si risolve in circa 10 giorni. Gli agenti responsabili più diffusi sono i virus appartenente al gruppo degli enterovirus, gli stessi che danno influenza gastrica, o il famoso herpes virus. Quali sono i sintomi con cui si manifesta questa malattia?
Bisogna prestare attenzione alla febbre alta, l’irrigidimento del collo, mal di testa, nausea o vomito, senso di confusione, sonnolenza, convulsioni, fotosensibilità, inappetenza. Nei neonati alcuni di questi sintomi non sono molto evidenti. Può esserci un pianto continuo, irritabilità e sonnolenza al di sopra della norma, e scarso appetito. A volte si nota l’ingrossamento della testa.
[related layout=”big” permalink=”http://scienzaesalute.blogosfere.it/post/542914/meningite-italia”][/related]
Come si cura? Il trattamento deve essere tempestivo. Se la meningite batterica, che risulta essere più grave e può essere mortale, c’è una terapia antibiotica, in caso di meningiti virali, non c’è una terapia specifica. I sintomi si risolvono nell’arco di una settimana da soli. Ovviamente è molto importante controllare che la febbre non s’innalzi troppo e fare in modo che il paziente non si disidrati, proprio come in caso di influenza.
Via | Epicentro