
Breast Cancer
Le recidive di tumore al seno sono legate anche alla dieta: un’alimentazione troppo ricca di grassi espone a un rischio maggiore del 24%. Ancora una volta gli stili di vita hanno un ruolo fondamentale nella prevenzione terziaria, che mira a evitare il ritorno della malattia. Questo il tema trattato dagli oncologi in occasione del convegno nazionale ‘Carcinoma mammario, traguardi raggiunti e le nuove sfide’.
L’87% delle donne sconfigge questa malattia ma è necessaria più attenzione proprio agli stili di vita. Infatti, bastano 150 minuti di attività fisica a settimana (ad esempio camminata veloce o giardinaggio) per ridurre del 25% la mortalità per tumore della mammella nelle pazienti che hanno già ricevuto la diagnosi rispetto alle sedentarie. E ingrassare di 5 Kg può incrementare fino al 13% la mortalità per la neoplasia. Purtroppo però, avvertono gli oncologi, poche pazienti modificano le abitudini sbagliate.
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Ha spiegato Stefania Gori, presidente dell’Associazione italiana di oncologia medica (Aiom), che ha precisato quanto la mancata adesione a semplici regole rischi di vanificare gli importanti risultati ottenuti con terapie sempre più efficaci. Dunque sia per prevenire la malattia sia per prevenire le recidive è necessario fare un po’ di movimento e mangiare sano e leggero, evitando la carne lavorata e gli alimenti raffinati.