Benessereblog Alimentazione Lavoro notturno: aumenta l’attenzione con uno spuntino

Lavoro notturno: aumenta l’attenzione con uno spuntino

Svolgete un lavoro notturno? Ecco come fare a mantenere alta la concentrazione.

Lavoro notturno: aumenta l’attenzione con uno spuntino

Il vostro è un lavoro notturno che richiede attenzione e concentrazione? Un nuovo studio rivela come fare a mantenersi vigili e attenti senza dover necessariamente bere del caffè. Il nuovo studio è stato condotto dai membri dell’Università dell’Australia meridionale e pubblicato sulle pagine della rivista Nutrients, ed i suoi autori hanno rivelato che, per mantenersi concentrati anche durante il lavoro notturno è sufficiente fare uno spuntino leggero.

Per giungere a questa conclusione gli esperti hanno analizzato un campione di 44 persone, ed hanno valutato l’effetto di tre tipi di condizioni alimentari diverse:

  • Consumare entro mezzanotte e mezza un pasto che garantisce il 30% dell’apporto energetico di una giornata, ovvero un panino, una barretta al muesli e una mela.
  • Consumare uno spuntino entro mezzanotte e mezza, assumendo circa il 10% dell’apporto energetico (mangiare solo la barretta e la mela)
  • Non consumare alcun pasto.

Ebbene, esaminando gli effetti di queste tre condizioni alimentari gli esperti hanno constatato che i partecipanti che avevano digiunato e quelli che avevano assunto il pasto più sostanzioso tendevano ad avvertire una maggiore sonnolenza e affaticamento, e una riduzione dell’energia e del vigore durante il lavoro. Invece coloro che avevano consumato lo spuntino più leggero hanno avvertito meno sonnolenza e meno stanchezza.

Insomma, se svolgete un lavoro notturno e volete migliorare le vostre prestazioni mantenendovi concentrati e vigili, non dovrete far altro che consumare un sano spuntino!

 

via | Ansa
Foto da Pixabay

Le informazioni riportate su Benessereblog sono di natura generale e non possono essere utilizzate per formulare indagini cliniche, non devono essere considerate come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento, l’assunzione o la sospensione di un farmaco , non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico generico, di uno specialista , di un dietologo o di un fisioterapista. L’utilizzo di tali informazioni e’ sotto la responsabilita’, il controllo e la discrezione unica dell’utente. Il sito non e’ in alcun caso responsabile del contenuto, delle informazioni, dei prodotti e dei servizi offerti dai siti ai quali greenstyle.it puo’ rimandare con link.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Scarlattina in gravidanza: sintomi e cure
Salute

La scarlattina in gravidanza non è una malattia particolarmente pericolosa, ma non va ugualmente sottovalutata. La malattia è causata da un batterio, e solitamente colpisce i bambini entro i 10 anni di età. Tuttavia, anche adolescenti e adulti possono contrarre questa condizione, manifestando sintomi come febbre molto alta, mal di gola, esantema e lingua arrossata. Se pensi di aver contratto la scarlattina, parlane con il medico per iniziare i giusti trattamenti antibiotici.