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Insalata piatto unico

più l’insalata sarà colorata, più sarà ricca di elementi nutritivi essenziali come vitamine e minerali.

Insalata piatto unico

Con la bella stagione siamo più propensi a pranzare con ricche insalate colorate e fresche che soddisfano sia il gusto che la vista, perché l’aspetto ha la sua parte quando, accaldati, ci apprestiamo a consumare il nostro pasto senza che ci venga voglia di sudare ancor prima di prendere la forchetta. Il colore, però, ha anche un altro valore perché più l’insalata sarà colorata, più sarà ricca di elementi nutritivi essenziali come vitamine e minerali.

L’insalata inoltre è anche l’ideale base per costruire un piatto unico che rende possibile esaurire il pranzo con una sola portata, cosa assai comoda quando si dispone di poco tempo o si vuole restare leggeri. L’idea dell’insalata di sole verdure, d’altronde, è già superata. Vi si possono aggiungere le proteine, di origine vegetale con legumi freddi, per esempio, ma anche di origine animali, con pollo o pesce (l’ideale, come sappiamo, è il tonno), prosciutto o uova.

È possibile arricchire l’insalata anche con frutta secca e frutta fresca, che contribuiscono ad arricchire i valori nutrizionali del piatto e apportare i preziosi omega 3. Volendo poi si può aggiungere pasta fredda o riso per incrementare i valori dei carboidrati che forniscono energia. Le varianti sono pressoché infinite e il gusto non ha che da guadagnarne.

L’ideale comunque è scegliere prodotti di stagione che danno il meglio dal punto di vista nutrizionale essendo nel periodo di massima maturazione e arricchire sempre l’insalata con cibi di colorazione arancio, rosso e verde scuro, che garantiscono la presenza di betacarotene, vitamina C, acido folico, vitamine A ed E, minerali come potassio, magnesio, fosforo, calcio e ferro.

Foto | Flickr

Via | Consumer

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