Benessereblog Benessere Gli italiani non vanno dal dentista, è colpa dei prezzi

Gli italiani non vanno dal dentista, è colpa dei prezzi

Crisi economica e prezzi troppo elevati fanno abbandonare agli italiani la poltrona del dentista e affrontare lunghi viaggi verso ambulatori all'estero. Una volta varcata la frontiera, però, la strada è lastricata di pericoli

Gli italiani non vanno dal dentista, è colpa dei prezzi

Più che del dentista, di questi tempi gli italiani sembrano aver paura dei suoi prezzi. A riportare sotto la luce dei riflettori il problema del caro-dentista e l’Adoc, l’Associazione Difesa Orientamento Consumatori, secondo cui se solo quattro italiani su dieci vanno regolarmente dal dentista e, di questi, solo il 25% si è concesso una pulizia dei denti è colpa dei listini troppo alti.

Lamberto Santini, presidente dell’associazione dei consumatori, ha messo i conti nero su bianco:

Una pulizia dei denti costa in media 90 euro, un impianto in media 1600 euro mentre per un ponte di 3 denti si spendono in media 2200 euro. Inoltre, mancano polizze malattia e coperture assicurative in grado di coprire adeguatamente le spese mediche sostenute.

Oltre a danneggiare la salute degli italiani, questa situazione contribuisce a minacciare ulteriormente la già precaria situazione economica del Paese.

Anche per questo il low cost è entrato anche nel settore sanitario, soprattutto nelle forme del turismo dentale, che interessa una fascia tra il 15 e il 20 per cento degli italiani

sottolinea l’associazione. Meta principale dei 5-6 milioni di italiani che negli ultimi 2 anni hanno scelto questa nuova forma di turismo è l’Europa dell’Est.

In media,

spiega Santini,

con il turismo dentale si spende la metà, se non un terzo, per le cure odontoiatriche magari abbinando anche qualche giorno di visita turistica

Il viaggio verso prezzi molto più convenienti no è però esente da rischi, legati, secondo il presidente Adoc,

alla poca professionalità degli operatori.

Per questo secondo Santini

è fondamentale individuare soluzioni che permettano alle famiglie di risparmiare e al tempo stesso di ricevere servizi di qualità assicurata. In questo senso apprezziamo vivamente l’iniziativa di Legacoop e Coop Adriatica, che prevedono la possibilità di fornire assistenza e cure a prezzi ridotti per gli associati.

Via | Help consumatori; Farmacia.it

Le informazioni riportate su Benessereblog sono di natura generale e non possono essere utilizzate per formulare indagini cliniche, non devono essere considerate come suggerimenti per la formulazione di una diagnosi, la determinazione di un trattamento, l’assunzione o la sospensione di un farmaco , non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico generico, di uno specialista , di un dietologo o di un fisioterapista. L’utilizzo di tali informazioni e’ sotto la responsabilita’, il controllo e la discrezione unica dell’utente. Il sito non e’ in alcun caso responsabile del contenuto, delle informazioni, dei prodotti e dei servizi offerti dai siti ai quali greenstyle.it puo’ rimandare con link.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Come fare le punture intramuscolari da soli senza sbagliare
Terapie e Cure

Le punture intramuscolari possono essere eseguite sui glutei, sul braccio, sul fianco o sulla coscia. L’area più sicura è il quadrante superiore esterno del gluteo, dove è più facile evitare nervi e vasi sanguigni.