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Fegato grasso, la dieta da seguire

Quale dieta seguire quando si soffre di fegato grasso? In caso di steatosi o lipidosi, cosa è meglio mangiare?

Fegato grasso, la dieta da seguire

Prima di cominciare: se si soffre di fegato grasso o steatosi epatica (o lipidosi epatica), la dieta deve essere formulata specificatamente per ogni singolo caso dal medico, dal nutrizionista o dal dietista. Qui di seguito vedremo alcune delle particolarità della dieta da seguire in caso di fegato grasso, per cercare di capire perché il medico abbia optato per quel regime alimentare.

Con il termine di steatosi epatica viene indicato un accumulo eccessivo di grassi nel tessuto epatico. Solitamente le cause di un fegato grasso sono:

  • dieta scorretta con eccessi alimentari
  • consumo eccessivo di alcolici
  • obesità
  • diabete mellito di tipo 2
  • ipotiroidismo
  • forme di dislipidemia come ipertrigliceridemia e ipercolesterolemia
  • steatosi epatica gravidica
  • consumo eccessivo di integratori o caffeina
  • doping
  • epatite virale
  • epatite batterica
  • problemi alle vie biliari
  • emocromatosi
  • glicogenosi
  • mononucleosi
  • tumori
  • problemi cardiaci

Talvolta, poi, oltre ai grassi, nel fegato si deposita anche il glicogeno.

Dieta fegato grasso: consigli di alimentazione

Solitamente le diete per il fegato grasso si basano su questi capisaldi:

  • dieta ipocalorica: solitamente la dieta prevede una riduzione delle calorie
  • diminuzione del contenuto di colesterolo
  • diminuzione di alimenti con alto indice glicemico o ricchi di zuccheri raffinati
  • riduzione dell’apporto di grassi saturi
  • riduzione del contenuto di additivi alimentari
  • eliminazione delle bevande alcoliche
  • eliminazione del cibo in eccesso o del cibo spazzatura
  • eliminazione dalla dieta di bibite e bevande gassate, hamburger, caramelle, dolcetti, snack, patatine fritte…
  • aumentare i contenuti di fibre solubili, vitamine antiossidanti (vitamia A, C ed E), aumentare la quota di vitamina B1, antiossidanti, steroli vegetali e lecitine (per ridurre l’assorbimento dei grassi) e silmarina. Che tradotto vuol dire: mangiare più ortaggi, frutta, legumi e cereali

Bisognerebbe, poi, anche aumentare l’attività fisica fatta e evitare i lunghi digiuni, facendo almeno 5 pasti giornalieri. Quindi in una ipotetica dieta per il fegato grasso NON troverete:

  • alcolici
  • caffè, cioccolato, tè
  • energy drinks
  • succhi di frutta commerciali, aranciate o bibite commerciali
  • cibi spazzatura: snack, dolci, cibi da fast food (hamburger, hot dog, piadine, panini iper imbottiti, patatine fritte, nuggets, kebab…)
  • bevande troppo zuccherine

In una ideale dieta per il fegato grasso, invece, troverete:

  • cereali e legumi integrali
  • frutta (meno quella zuccherina, meglio mele, arance, kiwi e pompelmo)
  • verdura
  • alimenti magri animali

Foto | iStock

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