Benessereblog Alimentazione Come dimagrire in 3 mosse

Come dimagrire in 3 mosse

Quante volte ci si sveglia, di lunedì, depressi all’idea di ricominciare la settimana con quei chili di troppo che non si sopportano più? E’ inutile disperarsi e muoversi in maniera inconsulta tra palestre, diete drastiche, e drammatici abbandoni di quell’alimento di cui andate tanto ghiotti, nella fretta di avere dei risultati significativi. Anche perchè non […]

Come dimagrire in 3 mosse

Quante volte ci si sveglia, di lunedì, depressi all’idea di ricominciare la settimana con quei chili di troppo che non si sopportano più?

E’ inutile disperarsi e muoversi in maniera inconsulta tra palestre, diete drastiche, e drammatici abbandoni di quell’alimento di cui andate tanto ghiotti, nella fretta di avere dei risultati significativi. Anche perchè non é che ci siamo svegliati d’improvviso in sovrappeso, è da un po’, purtroppo, che i chiletti si sono fatti avanti. Perdere ancora un po’ di tempo a trovare la soluzione giusta non sarà una tragedia. Secondo il blog Healtnews.ediets, la chiave è badare ai dettagli. Potremmo provare a seguire tre semplici passi:

1. Pensare prima di bere

Un lattina di Coca Cola nel formato classico contiene 140 calorie e 39 grammi di carboidrati. Se ne consumate una al giorno alla fine dell’anno le calorie ammonteranno a più di 51.000 calorie, e sarebbe un disastro! Perchè non passare a un caffè o al tè per limitare carboidrati e calorie? Ad ogni modo, state lontano da zucchero e panna affinchè il passaggio sia utile. Un’altro modo per limitare i danni sono le bevande sportive, ma se ci allena per 45 minuti o meno, l’acqua andrà più che bene per reintegrare i liquidi.

Foto | Flickr

2. Non riempire di maionese i sandwitch

Un cucchiaino di quella salsa golosa e succulenta aggiunge circa 100 calorie e 10 grammi di grassi al vostro panino che avete preparato per pranzo. Se é proprio necessario passate alla versione “light” e aggiungerete allo spuntino la metà dei grassi e delle calorie. Perchè non usare, invece, la senape che ha solo 10-20 calorie a cucchiaino?

3. Fare delle passeggiate

Non é necessario svegliarsi alle cinque di mattina ogni giorno per un lavoro estenuante in palestra. Il più delle volte non é efficace per tutti. Basta lasciare a casa auto, moto e motorini e farsela a piedi, e prendere sempre le scale invece dell’ascensore. Per dopo pranzo l’ideale è cercare di digerire e consumare calorie facendo una passeggiata, o parcheggiare la macchina lontano per fare qualche passo in più per andare a recuperarla. Ci sono un milione di modi per bruciare calorie, e il pedometro é l’ideale per tenere sotto controllo i progressi.

Seguici anche sui canali social

Ti potrebbe interessare

Cosa deve e non deve mangiare chi ha l’anemia mediterranea
Malattie

Chi ha l’anemia mediterranea, anche in base alla gravità della patologia del sangue, che è ereditaria e può essere trasmessa ai propri figli, deve prestare massima attenzione agli alimenti ricchi di ferro, per evitare accumuli. Il ferro è presente in alimenti di tipo animale e di tipo vegetale, anche se l’assorbimento è maggiore nei primi rispetto ai secondi e varia anche in base alle condizioni di salute di ogni paziente.