Young Man Lies Slouched on a Sofa Watching Videos and Holding a Packet of Crisps
In 8 anni sono raddoppiati gli interventi chirurgici per obesità: sono passati dai 6mila del 2008 agli oltre 12mila del 2015. Sono molti di meno rispetto alla Francia, dove sono 45mila, ma i dati presentati in occasione della discussione sul primo Position Paper sull’Obesità elaborato dal Centro di Studi sull’Obesità dell’Università Statale di Milano, in collaborazione con la Società Italiana Obesità (Sio), Società di Chirurgia dell’Obesità (Sicob), Associazione di Dietetica e Nutrizione Clinica (Adi) e Associazione Amici Obesi, ci danno un quadro decisamente allarmante.
Bendaggio, Bypass gastrico, resezione dell’intestino, questi gli interventi previsti per questa malattia. Luigi Piazza, presidente Sicob, spiega:
Gli interventi sono molto utili: si guadagnano più di tre anni di vita con una riduzione della spesa di più di 11mila euro a paziente. Ma i soggetti operati mostrano anche una riduzione nell’incidenza di diabete, degli infarti acuti del miocardio, degli ictus e di altri eventi cardiovascolari.
Via | Ansa