La pressione sanguigna bassa? Ecco i sintomi, i rimedi e i valori normali

Quando si misura la pressione, si fa riferimento a due valori: quello della pressione massima (sistolica) e quello della pressione minima (diastolica) per millimetri di mercurio (mmHg): si parla di ipotensione, nome scientifico della pressione sanguigna bassa, quando il valore che indica la pressione del sangue pompato nelle arterie è inferiore a 90/60mmHg. I valori normali della pressione negli adulti si assestano intorno ai 120/80mmHg e l’ipotensione è caratterizzata appunto da misurazioni più basse della media, facilmente riscontrabili da sintomi più o meno caratteristici.I sintomi che rilevano un’ipotensione sono molteplici:

  • stanchezza cronica
  • sonnolenza
  • annebbiamento della vista
  • mal di testa
  • vertigini e capogiri
  • debolezza muscolare
  • ronzii alle orecchie
  • svenimenti (il sintomo più grave in questa scala: indica un vero e proprio meccanismo di difesa dell’organismo che, non riuscendo ad attingere dalle proprie risorse per contrastare gli effetti negative dell’improvvisa pressione bassa, è come se si spegnesse).

La pressione bassa può essere causata da diversi fattori, quali il meteo (un caldo eccessivo può causare abbassamenti di pressione), le patologie come il diabete o le malattie cardiache (aritmie e tachicardie), le condizioni generali di salute della persona (disidratazione, diarrea, anemia, emorragie, ustioni) e l’uso di particolari tipi di farmaci che possono rallentare il circolazione, determinando l’abbassamento della pressione sanguigna.

I rimedi migliori contro l’ipotensione sono rapidi e immediati; non appena si dovessero riconoscere i sintomi dell’ipotensione, è bene intervenire tempestivamente seguendo questi piccoli consigli, in maggior parte veloci e alla portata di tutti:

  • un bicchiere di acqua e zucchero: utile in caso di disidratazione e perdita di sali minerali, risolleva velocemente la glicemia e aiuta a stabilizzare la pressione.
  • un cucchiaio di miele
  • caffè, té, cacao (o cioccolato): contengono sostanze eccitanti che rialzano il valore della pressione;
  • liquirizia: il suo potere di contrastare l’ipotensione e alzare la pressione in modo controllato è stato dimostrato: è bene consumarla con moderazione per evitare l’effetto contrario;
  • sdraiarsi e tenere le gambe sollevate: favorisce l’afflusso di sangue al cuore e al cervello, aiutando la pressione a rientrare in valori normali.

Se si soffre di pressione bassa si può insaporire la propria dieta con spezie e poco sale: assumere un po’ di cloruro di sodio può migliorare la condizione di spossatezza generica. In generale è bene rivedere la propria alimentazione, bere molta acqua e integrare i sali minerali necessari.

Via | Tantasalute

Foto | Flickr

Published by
Arianna Galati