I fattori della coagulazione sono un gruppo di molecole che prende parte alla fase coagulativa del processo emostatico. Vengono indicati con i numero romani (attributi secondo l’ordine cronologico di scoperta), seguiti da un nome. Vengono poi classificati in tre categorie in base al ruolo funzionale: abbiamo le proteine enzimatiche (Protrombina, Fattori VII, IX, X, XI, XII e Proteina C), che sono delle serinproteasi. Questi fattori comprendono anche enzimi coinvolti nei processi fisiologici di digestione e nella risposta immunitaria.
Poi ci sono cofattori enzimatici (Fattori V e VIII, e Proteina S) e le proteine strutturali (Fibrinogeno e Fattore di Von Willebrand ). Classicamente la cascata coagulativa può essere attivata attraverso due vie: la via Intrinseca e la via Estrinseca, questa è più importante in una condizione fisiologica, quindi di normalità. Entrambe s’incontrano in quella che vie chiamata via comune che porta alla formazione del reticolo di fibrina.
Queste molecole sono molto importanti e una carenza può ovviamente compromettere la salute. Per esempio, sono collegati a emorragie, emofilia e malassorbimento di Vitamina
K, sindrome nefrosica.
Via | Vetlabor
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