La sindrome di hikikomori è un problema davvero molto comune e preoccupante, che coinvolge quelle persone che scelgono di confinarsi in una condizione di estremo isolamento sociale, separandosi quasi completamente dal mondo esterno.
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Ad esaminare questo fenomeno sono gli autori di un nuovo studio pubblicato sulle pagine della rivista World Psychiatry, secondo i quali questo problema non riguarda solamente i giovani giapponesi (il nome di questa sindrome è nato proprio in Giappone per indicare le persone che vivono praticamente chiusi dentro casa), ma uomini e donne di ogni età e che vivono in ogni parte del mondo.
Dall’articolo emergono degli aspetti chiave della definizione di hikikomori:
Gli autori spiegano che, ironicamente, gli strumenti moderni che dovrebbero migliorare la comunicazione potrebbero avere in realtà l’effetto opposto:
Con i progressi nelle tecnologie digitali e di comunicazione, che offrono alternative all’interazione sociale di persona, quella degli Hikikomori può diventare una preoccupazione sempre più rilevante. La vita sociale è fondamentale per la qualità della propria vita, eppure nell’assistenza sanitaria spesso dimentichiamo di pensarci. La vita sociale quotidiana di una persona è davvero ciò che porta significato e valore.
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via | ScienceDaily
Foto da Pixabay