Si chiama Paleo Diet e il suo nome la dice lunga su in cosa consista: la dieta paleolitica intende riportare le abitudini alimentari dell’uomo moderno all’era paleolitica, quando l’uomo viveva di sole caccia e raccolta. A proporla è Loren Cordain, scienziato americano specializzato nel campo della nutrizione, secondo cui prima dell’avvento dell’agricoltura, datato a circa 10 mila anni fa, i geni dell’uomo si sono modellati su un’alimentazione basata essenzialmente su frutta, verdura, carne, pesce e frutta secca. Niente cereali, legumi, latte e derivati, tutti cibi che secondo Cordain avrebbero fatto più male che bene all’uomo.
Opinione totalmente opposta rispetto a quella della maggior parte degli esperti, secondo cui una dieta varia ed equilibrata che includa nelle giuste proporzioni le diverse classi di alimenti è uno dei fattori alla base di uno stile di vita salutare. Secondo la maggior parte dei nutrizionisti, infatti, fra i problemi dell’alimentazione occidentale moderna non c’è solo l’abitudine a consumare cibi poco salutari, ma anche a consumarne quantità eccessive. Un esempio su tutti è quello della carne rossa: da tempo accusata di nuocere gravemente alla salute, recentemente è stata riabilitata, sottolineando però la necessità di consumarne di buona qualità e in quantità non eccessive.
Secondo i sostenitori della Paleo Diet, invece,
come un coniglio, un cinghiale, un cervo e le tribù dei cacciatori-raccogliatori non controllano le quantità del cibo che mangiano, nemmeno voi dovete controllare le calorie. Siamo l’unico animale al mondo che le controlla, un metodo inutile e perverso, che può essere totalmente eliminato con la Paleo Diet.
Ma quali sono, secondo Cordain, i cibi che possono essere introdotti – senza limiti di quantità – nell’alimentazione umana e quelli che, invece, vanno evitati?
Loren Cordain consiglia di seguire 7 principi:
Dal punto di vista pratico, seguire queste regole significa mangiare carni magre, pesce, frutti di mare, frutta e vegetali non amidacei ed escludere dalla propria alimentazione cereali, legumi, latticini e cibi industriali perché secondo la Paleo Diet
tutto quello che ha un etichetta potrebbe essere un problema.
La frutta secca può essere consumata, ma se si vuole perdere peso non bisogna superare i 100 grammi al giorno. Sono consigliati noci, pinoli e mandorle.
I cibi di cui ridurre il consumo o, addirittura, da eliminare nella Paelo Diet sono, invece:
Chi aderisce alla filosofia di Cordain definisce la Paleo Diet come
la dieta del futuro viene dal nostro passato remoto
che permette di ottenere
massa, dimagrimento e salute senza contare mai le calorie!
Voi che ne pensate?
Via | The Paleo Diet