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[related layout=”left” permalink=”https://www.benessereblog.it/i-sintomi-della-sindrome-di-asperger-e-a-chi-rivolgersi-per-curarla”][/related]Cos’è la Sindrome di Asperger? La SA o AS, con l’abbreviazione in italiano o in inglese, è un disturbo pervasivo dello sviluppo, che solitamente viene considerato come una forma dello spettro autistico ad alto funzionamento. Il nome si deve alla psichiatra inglese Lorna Wing che nel 1981, in una rivista medica, chiamò in questo modo il disturbo in onore dello psichiatra e pediatra austriaco Hans Asperger che ne studiò i meccanismi.
La caratteristica principale della sindrome di Asperger è la difficoltà a comunicare e ad avere relazioni sociali. Hans Asperger la descrisse per la prima volta nel 1943, ma i suoi studi vennero riconosciuti solamente nel 1994. La sindrome di Asperger si presenza con sintomi ben precisi, mentre le cause non sono purtroppo ancora note.
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Le cause della Sindrome di Asperger non sono note. Si pensa che possa anche essere ereditaria, anche se non si sa quale sia il gene che lo provoca. Si ipotizza che anche alcuni fattori ambientali possano influire sulla condizione. E’ più frequente tra gli uomini. Le differenze tra sindrome di Asperger e autismo si possono riscontrare nelle caratteristiche che sono leggermente diverse, in particolare per quello che riguarda le difficoltà di apprendimento e il ritardo nel linguaggio. Quest’ultimo spesso nei pazienti con Asperger è del tutto assente e viene comunque recuperato in età prescolare. Per questo spesso è difficile la diagnosi.
La sindrome di Asperger si definisce per diverse caratteristiche e non per un sintomo singolo:
La diagnosi della SA di solito è molto più tardiva di quella di altri disturbi dello spettro autistico (la diagnosi arriva in media tra i 4 e gli 11 anni di età). I criteri diagnostici utilizzati dal personale medico specializzato (per una diagnosi che deve essere multidisciplinare) riguardano principalmente la compromissione dell’interazione sociale e dei modelli di comportamento, gli interessi ripetitivi e stereotipati, senza che vi sia un ritardo nel linguaggio e nello sviluppo cognitivo. Gli standard internazionali prevedono anche una compromissione della vita quotidiana.
La Sindrome di Asperger è una condizione cronica, che dura per tutta la vita. I terapisti possono intervenire per poter migliorare le competenze sociali ed emotive di ogni paziente, attraverso la terapia cognitivo comportamentale.
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