Alzheimer, scoperta combinazione di proteine legata alla malattia

È stato scoperto un legame tra alcune proteine che si trovano nel cervello e il rischio di sviluppare il morbo d’Alzheimer. È questo il grande risultato ottenuto dai ricercato dell’Università della California, che hanno isolato le proteine “tau” e “amiloide” nel cervello dei pazienti che, da sole, non aumentano il rischio di sviluppare l’Alzheimer, ma insieme possono portare allo sviluppo della malattia.

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Perché questo risultato è importante? Se queste proteine e il meccanismo che le fa “legare” venissero individuati tramite le scansioni cerebrali prima che i sintomi della malattia si sviluppino, i medici e i pazienti potrebbero avere a disposizione del tempo prezioso per prepararsi a gestire l’Alzheimer in modo più efficace. William Jagust, autore dello studio, ha commentato:

“Ora possiamo dire in modo molto affidabile con un elevato grado di accuratezza che ci sono cambiamenti nel cervello di una persona che sono altamente predittivi per il morbo d’Alzheimer”

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Valentina Rorato