Spesso non sono gli alimenti che scegliamo ad essere poco salutari in quanto tali, ma i condimenti che utilizziamo in cucina. Secondo gli esperti di nutrizione la scelta migliore è l’olio extravergine d’oliva, soprattutto se utilizzato a crudo. Ma come fare per cucinare senza aggiungere grassi?
Una buona scelta può essere quella della cottura al cartoccio. Il principio su cui si basa è semplice: basta avvolgere il cibo (pesce, pasta, ma anche la frutta) all’interno di un foglio di carta da forno o d’alluminio per ottenere i vantaggi della cottura al forno e quelli della cottura a vapore.
In particolare, la cottura al cartoccio permette di conservare i sali e le vitamine presenti nell’alimento, preservando le sue proprietà nutritive. Non è necessario aggiungere olio (l’extravergine, quindi, può essere aggiunto a crudo a preparazione ultimata): i liquidi che servono per la cottura rimangono all’interno del cartoccio e saranno il calore e il vapore trattenuto all’interno della carta da forno a sciogliere i grassi naturalmente presenti nell’alimento. Il cartoccio è quindi un metodo di preparazione adatto anche a chi deve seguire una dieta che limita il consumo di grassi aggiunti.
Ecco qualche consiglio per una cottura al vapore ad hoc:
Potete anche pensare di preparare porzioni singole direttamente nei cartocci. In questo modo potrete servire a tavola il cartoccio ancora chiuso e stupire i vostri commensali con un piatto non solo sano, ma anche d’effetto.
Via | Non sprecare
Foto | da Flickr di Ferruccio Zanone